Il professore di Milano che non mangia e dorme in una tenda fuori dal liceo in protesta contro il Green pass per gli studenti
Saverio Mauro Tassi, insegnante di filosofia al liceo Einstein di Milano, da tempo ha iniziato una manifestazione pacifica.
A Milano c'è un professore che sta manifestando da tempo contro il Green pass per gli studenti: ora è arrivato a dormire in una tenda montata davanti alla scuola dove lavora e da giorni sta proseguendo uno sciopero della fame.
Professore contro il Green pass per gli studenti:
Il professore Saverio Mauro Tassi, insegnante di filosofia al liceo Einstein di Milano, da sempre in protesta contro il Green pass per gli studenti, ha iniziato uno sciopero della fame pubblico, decidendo anche di dormire in una tenda da campeggio montata proprio davanti alla sua scuola per dare maggiore visibilità al proprio dissenso.
L'obiettivo del docente, membro e rappresentante dell'associazione "Scuola uguale x tutti", è quello di ottenere un pubblico confronto con il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi sul contenuto delle petizioni "no alla Dad per gli studenti senza Green pass" e "No alla discriminazione nelle scuole" con la quale i promotori argomentano l’incostituzionalità dell’art. 4 del DL 1/22 (riconfermato nel più recente DL 5/22).
Tassi nella sua tenda:
Il professore che non mangia e dorme in una tenda accampata davanti alla scuola
Tutto è nato quando il Ministero ha stabilito che per gli studenti sprovvisti di Green pass scattasse la Dad in caso di positivi in classe: una decisione incostituzionale, secondo il docente milanese, che ha fatto la scattare oltre alla sua indignazione anche la sua protesta bianca.
Le petizioni da lui lanciate e sopracitate hanno ora raggiunto le 10mila firme:
"Siamo a 7069 firme per la petizione "no alla dad per gli studenti senza Green pass" e a 2932 per la petizione "No alla discriminazione nella scuola". Solo 7 più di ieri per la prima e 1 per la seconda. Però insieme abbiamo raggiunto 10.001 sottoscrizioni: siamo oltre la soglia 10mila. Ma non possiamo fermarci!
Possiamo e dobbiamo fare ancora di più.
Coraggio, ancora uno spruzzo e un altro sprazzo: firmiamo ma soprattutto diffondiamo e facciamo firmare.
Se avremo successo o falliremo dipende solo da noi!
GUTTA CAVAT LAPIDEM NON VI SED SAEPE CADENDO.
La goccia scava la roccia non con la for
ma non smettendo mai di sgocciolare!"
Al giorno 14 - 7 kg
Il professore, che su Facebook riporta il suo diario quotidiano della protesta (con "Diario di uno scioperato II stagione: l'attendato alla Costituzione), non ha avuto esitazioni e si è mostrato "nudo e crudo" al mondo, con i soli slip del costume addosso, per svelare i risultati dello sciopero della fame: in 14 giorni di protesta Tassi è passato dai 68/69 kg che pesava ai 62 attuali. Una riduzione di peso che non lo fermerà di certo.
"14º giorno di sciopero della fame. 62 chili (da 68-69, mio peso medio precedente). Esibizione sì, ma un conto è dirlo, un altro provarlo. (Della serie, occorre farle tutte per cercare di bucare il muro della censura mass mediatica.)"