Gli studenti occupano il liceo Manzoni a Milano contro le politiche scolastiche del Governo
Gli studenti denunciano anche il clima interno alla scuola con assenza di dialogo con professori e dirigenza.
Gli studenti occupano il liceo Manzoni a Milano contro le politiche scolastiche del Governo.
Gli studenti occupano il liceo Manzoni a Milano contro le politiche scolastiche del Governo
MILANO – Liceo occupato. Gli studenti del Manzoni hanno deciso di radunarsi in assemblea fuori dall’istituto di via Orazio per protestare contro le politiche scolastiche del Governo, la continua incertezza e l’assenza di dialogo con il corpo docenti e con la dirigenza scolastica.
Gli studenti denunciano anche il clima interno alla scuola con assenza di dialogo con professori e dirigenza
I ragazzi hanno organizzato una prima assemblea per discutere di questi temi e dichiarato l’occupazione del liceo. Non è la prima volta: il Manzoni era già stato occupato a inizio gennaio dello scorso anno perché “non possiamo più sopportare che l’istruzione di noi studenti e studentesse venga costantemente posta in secondo piano dalle istituzioni. Siamo privati dai diritti fondamentali, rimbalzati tra un’ordinanza e l’altra”.
Annunciano che l’occupazione proseguirà anche nei prossimi giorni
Stessa situazione a maggio, con un’altra occupazione, per ribadire che la scuola, dopo mesi di dad e sacrifici, deve “essere una priorità per questo Paese”. Gli studenti hanno annunciato che l’occupazione iniziata oggi proseguirà nei prossimi giorni, con riunioni, assemblee e collettivi che prevedono la presenza anche di ospiti esterni. Tutto sarà svolto con mascherine, distanziamento e nel rispetto delle norme anti contagio.