Tante le parole per esprimere dopo la scomparsa di Giorgio Armani. Il ricordo di Carlo Fidanza: “Giorgio Armani, forma più autentica di genio italiano e valore del Made in Italy”
Le parole di cordoglio di Carlo Fidanza
“’Il segno che spero di lasciare è fatto di impegno, rispetto per le persone e per la realtà. È da lì che tutto comincia’. Con queste parole, giovedì scorso, ci ha lasciato ‘il signor Giorgio Armani’, come erano soliti chiamarlo i suoi collaboratori.
“Fondatore di universo creativo riconosciuto in tutta Europa e in tutto il mondo”
Stilista di straordinaria eleganza, fondatore di un universo creativo riconosciuto in tutta Europa e in tutto il mondo, Giorgio Armani ha incarnato nella sua forma più autentica il genio italiano e il valore del Made in Italy. Che per lui era semplicemente questo: ‘Bello, ben fatto e pensato in Italia. Dall’inizio alla fine’.
“Il suo legame con Milano”
Ha saputo resistere alle lusinghe e rimanere fino all’ultimo fedele alla sua città: ‘È il centro del mio mondo, mi ispira da sempre’, diceva di Milano, la sua città che oggi lo saluta, e che in fondo gli somiglia così tanto: discreta, lavoratrice, mai troppo appariscente.
Ha amato lo sport. Ha vestito le nazionali olimpiche e ha accompagnato, dal suo posto a bordo campo, i canestri e le vittorie della sua amata Olimpia. Perché lo sport, diceva, ‘ha gli stessi valori che io inseguo nella vita e nel lavoro’.
La sua eredità culturale, fatta di sobrietà, modernità, raffinatezza e senso estetico universale, continuerà a renderci orgogliosi e a ispirare le generazioni future.
A Dio, Re Giorgio”.
Queste le parole di Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia/ECR, in apertura dei lavori in Plenaria oggi a Strasburgo.