Gang giovanili in zona Garibaldi, nel blitz della polizia cinque giovani finiscono dietro le sbarre
Sono responsabili di tre rapine commesse sotto minaccia di coltelli o con spray al peperoncino tra maggio e giugno scorsi
Contro la criminalità giovanile di gruppo la polizia di Milano ha avviato un'indagine che li ha portati a scoprire un gruppo di giovani di nazionalità egiziana che effettuavano rapine soprattutto nei pressi della stazione ferroviaria di Milano Porta Garibaldi.
Gang giovanili in zona Garibaldi, cinque giovani finiscono dietro le sbarre
MILANO - A Milano negli ultimi mesi, è stato registrato un significativo aumento delle rapine compiute da gruppi di giovani (minorenni o appena maggiorenni) ai danni di vittime che, sotto la minaccia di coltelli o con spray al peperoncino, si sono visti strappare dal collo catenine in oro o altri monili.
Colpivano nei pressi della stazione Milano Porta Garibaldi
Gran parte degli episodi sono avvenuti nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Milano Porta Garibaldi dove, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno avviato una capillare attività di indagine che ha permesso di raccogliere a carico di un gruppo di giovani di nazionalità egiziana gravi indizi di responsabilità in ordine a tre rapine perpetrate tra maggio e giugno scorsi.
Cinque arresti: quattro si trovavano già dietro le sbarre
Quest’attività di polizia ha permesso al G.I.P. di Milano di emettere, il 14 ottobre scorso, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque giovani ritenuti autori dei reati, provvedimento che è stato notificato in carcere a quattro di loro, già detenuti per altro reato.
Una quinta persona destinatario dell’ordinanza è stata arrestata in esecuzione della misura cautelare nella giornata del 29 ottobre scorso da personale delle Volanti della Questura di Milano nei pressi della stazione ferroviaria di Milano Villapizzone. Il giovane è stato condotto presso il carcere di San Vittore.