Esplode la rabbia contro la Dad anche a Milano: in centinaia in Duomo e Sempione
La zona rossa e i divieti di assembramento non hanno fermato le proteste.
Dad, didattica a distanza. Ma negli slogan di chi manifesta viene riletta come dimenticati a distanza.
Manifestazioni contro la Dad in Duomo e a Parco Sempione
I bambini, innanzitutto, e poi i ragazzi, si sono dati un doppio appuntamento ieri - domenica 21 marzo 2021 - in piazza Duomo e in Parco Sempione (con tanto di giochi e animazioni per i più piccoli) a Milano, per chiedere di poter tornare fra i banchi. A promuovere la manifestazione in 30 città italiane tra sabato e domenica una serie di comitati della rete nazionale scuola in presenza. La zona rossa non ferma genitori e insegnanti che, con i più piccoli a seguito, seppure attenti alle restrizioni legate al contenimeno della pandemia, si sono ritrovati in centinaia a manifestare.
Vi aspettiamo domenica 21 marzo dalle h.15 al Parco Sempione, nei pressi del Teatro Burri.
È di nuovo primavera, di...
Pubblicato da Priorità alla Scuola Milano su Giovedì 18 marzo 2021
La rabbia di alunni e genitori
In piazza Duomo gli zainetti appoggiati a terra hanno fatto da sostegno ai messaggi dei piccoli alunni, che pongono tante domande alle quali è complicato rispondere.
Chiediamo che la scuola venga riaperta in sicurezza in presenza anche in fascia rossa. Perché lo studio è un diritto istituzionale e costituzionale. Chiediamo che i bambini possano avere un rapporto diretto, vivo e reale, con insegnanti e compagni.
Così i genitori.
In mano disegni, cartelle e campanelle che vengono fatte suonare a intervalli regolari. Poi qualche cappello con le orecchie d'asino per porre l'accento sul fenomeno della dispersione scolastica. La Dad, spiegano i genitori, mette a rischio l'apprendimento ma anche la socialità e quindi la crescita sana dei più piccoli:
"I bambini hanno bisogno di avere relazioni sociali oltre la famiglia, perché così crescono. Quello che stiamo facendo a questi ragazzi è terribile, e ce ne accorgeremo forse troppo tardi", denuncia una mamma.
Il virus continua a correre
Il bollettino regionale Covid di ieri, però, non restituisce un quadro rassicurante. Sono 4.003 i nuovi positivi al Covid riscontrati nelle ultime 24 ore in Lombardia, a fronte di 46.150 tamponi. Il tasso di positività è dunque dell'8,67%, in linea con i giorni precedenti.
Nella Città metropolitana di Milano i nuovi positivi al Covid sono 1094. I ricoverati in Regione crescono. Quelli nei reparti non intensivi sono ora 6.926, ovvero 35 in più, mentre quelli in terapia intensiva sono 806, ovvero 15 in più.
Trovare una quadra tra l'arginare la terza ondata e le scuole in presenza, al momento, risulta particolarmente spinoso.