Dichiarata la morte cerebrale per l'operaio 71enne caduto dal tetto
L'operaio lavorava per un’azienda esterna che era stata chiamata per effettuare un intervento di manutenzione
![Dichiarata la morte cerebrale per l'operaio 71enne caduto dal tetto](https://primadituttomilano.it/media/2023/04/WhatsApp-Image-2023-04-06-at-10.58.42-e1680771591673-680x408-1-420x252.jpeg)
La lastra su cui era appoggiato ha ceduto e sotto di lui si è aperto il vuoto, precipitando per 14 metri e finendo in una grata aperta e profonda, a sua volta, per altri due metri.
Morte cerebrale per il 71enne caduto dal tetto
Come riporta Prima Milano Ovest, Giuseppe Danieli, 71 anni di Giussano è precipitato dal tetto della Cifa, l’azienda di via De Gasperi a Senago, cadendo nel vuoto da 15 metri e finendo in una buca di un metro di profondità. Stava lavorando insieme a un collega: era impegnato nell'installazione di nuove tubazioni. Sin da subito, dopo la caduta, la situazione è apparsa molto grave.
L'infortunio
Il giussanese, lavorava per un’azienda esterna che era stata chiamata per effettuare un intervento di manutenzione. Non è ben chiaro se avesse o meno l’imbracatura: o meglio, l’imbraco sembrerebbe che fosse presente sul luogo di lavoro, ma in quel momento l’operaio non lo indossava. Da quanto è stato potuto ricostruire avrebbe appoggiato il piede sopra una copertura in lamiera del soffitto, una parte non portante. La lastra ha ceduto e sotto di lui si è aperto il vuoto, precipitando per 14 metri e finendo in una grata aperta e profonda, a sua volta, per altri due metri.
E' stato trasportato al Niguarda
Per far luce sull’episodio alla Cifa sono sopraggiunte anche due pattuglie della Polizia Locale. I Vigili del Fuoco, invece, hanno messo in sicurezza l’area e assistito i sanitari per raggiungere l’operaio. Il giussanese è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano. Ha subito un trauma cranico e un trauma all’arto inferiore con fratture gravissime. Nel corso della mattinata è stata dichiarata la morte cerebrale.