bottino restituito

Derubavano i turisti nella Galleria Vittorio Emanuele: in manette due giovani donne

I poliziotti hanno seguito le due donne, già note alle forze dell’ordine per i loro precedenti, e le hanno bloccate subito dopo il furto

Derubavano i turisti nella Galleria Vittorio Emanuele: in manette due giovani donne
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Due ragazze di origine bulgara prendevano di mira i turisti che fanno tappa a Milano nella Galleria Vittorio Emanuele mirando alle loro borse.

Due giovani donne derubavano i turisti

MILANO - La Polizia di Stato ha arrestato due donne bulgare di 24 e 21 anni, con precedenti specifici, per furto.

Colpivano nella Galleria Vittorio Emanuele

Intorno alle 17, gli agenti della Squadra Mobile, nell’ambito di mirati servizi nel capoluogo milanese volti al contrasto del fenomeno dei reati predatori, hanno individuato le due donne all’interno della Galleria Vittorio Emanuele II mentre, con fare sospetto, osservavano i numerosi turisti presenti, puntando sulle loro borse o zaini.

Le due donne erano già note alle forze dell’ordine

I poliziotti hanno seguito le due donne, già note alle forze dell’ordine per i loro precedenti specifici, che si sono accodate ad una coppia di turiste straniere, madre e figlia irlandesi, che stavano percorrendo la Galleria in direzione di piazza del Duomo.

 Il modus operandi delle borseggiatrici

Le due ragazze approfittando delle numerose persone presenti, si sono posizionate alle spalle della madre di 54 anni e con destrezza, mentre la 24enne faceva da palo coprendo col proprio corpo la 21enne, questa apriva la borsa della vittima riuscendo a prenderne il portafogli per poi nasconderlo sotto la propria borsa per poi scappare.

Bloccate mentre si stavano dividendo il bottino

Gli agenti le hanno subito bloccate in via Silvio Pellico, proprio mentre si stavano dividendo il denaro, 90 euro, trovato nel portafoglio della vittima. A seguito di perquisizione, la più giovane delle due borseggiatrici è stata trovata in possesso del portafoglio occultato all’interno di una borsa, contenente documenti e carte di credito.

La vittima non si era ancora accorta di essere stata derubata

La vittima, ancora ignara di essere stata derubata, è stata rintracciata dai poliziotti e, in Questura, ha formalizzato l’accaduto ed è rientrando in possesso del suo portafoglio. Il modus operandi utilizzato dalle borseggiatrici è quello di fingersi turiste straniere che entrano all’interno delle varie attività commerciali e, dopo essersi avvicinate alla vittima individuata, spesso turista, la derubano dei propri effetti personali, per poi allontanarsi indisturbate con il bottino.

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