L’ex agente immobiliare Omar Confalonieri, accusato di aver narcotizzato una coppia per poi abusare della donna davanti alla figlioletta di un anno, è stato prosciolto dalla prima Sezione penale d’appello del Tribunale di Milano per altri cinque casi di violenze sessuali, emerse dopo le indagini del 2021.
I giudici prosciolgono Omar Confalonieri dalle accuse di violenza sessuale
MILANO – In primo grado Confalonieri era stato condannato a sei mesi di reclusione. La sentenza d’appello precisa che “l’azione penale non doveva essere iniziata” a causa delle tempistiche con cui le presunte vittime avrebbero presentato querela: troppo tardi, secondo i giudici.
Prosciolta anche la moglie di Confalonieri che in primo grado era stata condannata a 4 anni e cinque mesi per aver agito in concorso col marito per due presunte violenze.
Cos’è emerso dalle indagini
Gli accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Corsico, a cui la coppia narcotizzata nell’ottobre del 2021 si era rivolta per sporgere denuncia, avevano disegnato un quadro agghiacciante: l’ex agente immobiliare, con studio in via Montenapoleone a Milano, aveva narcotizzato la coppia, che lo aveva contattato per la vendita di un box, con pesanti dosi di benzodiazepine, per poi abusare della donna.
Per questa vicenda, Confalonieri è stato condannato in secondo grado a 4 anni e quattro mesi, mentre per le altre accuse, per fatti che risalivano al periodo compreso tra il 2012 e il 2015, con le stesse modalità utilizzate nell’episodio del 2021, l’ex agente immobiliare è stato ora prosciolto.