Chiuse le indagini nei confronti dell'uomo che accoltellò 6 persone ad Assago
Per l'accusa l'uomo al momento dei fatti era assolutamente capace di intendere e di volere
Lo scorso ottobre un uomo accoltellò diverse persone in un supermercato di Assago. Oggi si sono concluse le indagini e si resta in attesa del processo.
Accoltellò 6 persone ad Assago, chiuse le indagini
ASSAGO – Come riporta il Giornale dei Navigli, si sono chiuse le indagini per Andrea Tombolini, 46enne accusato di omicidio, duplice tentato omicidio e lesioni.
L'uomo ha accoltellato sei persone il 27 ottobre scorso, uccidendo il dipendente del Carrefour Milanofiori (dove è avvenuto il fatto) Luis Fernando Ruggieri e ferendone gravemente due, tra cui il calciatore del Monza Pablo Marì.
Per l'accusa era capace di intendere e di volere
L’ultimo atto delle indagini coordinate dal pm Paolo Storari e condotte dai carabinieri, è stata la perizia psichiatrica disposta dal giudice che ha accertato i disturbi psichiatrici del 46enne ma la piena capacità di intendere e di volere al momento dei fatti, escludendo, quindi, un vizio di mente.
La difesa parla di schizofrenia
La difesa, invece, sostiene attraverso una consulenza la totale incapacità di intendere e di volere a causa di una schizofrenia.
L'uomo, dopo i fatti, è stato ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale San Paolo di Milano.
Il folle episodio
La vicenda scosse l’Italia: l’uomo era tra le corsie del supermercato, ha afferrato un coltello e ha iniziato a colpire le vittime, prima di essere bloccato da alcuni clienti e dalle guardie, fermato poi dai carabinieri che lo hanno arrestato.
Ora, il 46enne rischia l’ergastolo, se non sarà riconosciuto il vizio di mente.