incredibile in consiglio comunale

Cesano, Parisotto (FI) contro il Pride: "Ritrovo sulfureo di schizzoidi psichiatrici"

Antonia Parisotto attacca in Consiglio comunale per il patrocinio al Pride di Milano: "Spettacolini di disadattati". Sentinelli: "Dimissioni subito".

Cesano, Parisotto (FI) contro il Pride: "Ritrovo sulfureo di schizzoidi psichiatrici"
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Cesano, Parisotto (FI) contro il Pride: "Ritrovo sulfureo di schizzoidi psichiatrici".

Cesano, Parisotto (FI) contro il Pride: "Ritrovo sulfureo di schizzoidi psichiatrici"

CESANO BOSCONE – La polemica è infiammata subito. Il consigliere Pd Marco De Ros non ha potuto aspettare la fine dell’intervento: “Le parole sono macigni, e queste cose non può permettersi di dirle”, ha interrotto l’intervento di Antonia Parisotto, consigliera di Forza Italia sui banchi dell’opposizione.

Parole di attacco al Pride e all'assessore Ravasi

La forzista ha attaccato l’assessore alle Politiche per l’Integrazione e Pari opportunità Ilaria Ravasi per il patrocinio concesso al Pride milanese. “Chiunque abbia un po' di sale in zucca, sa benissimo che questi ritrovi sono di disadattati, soggetti schizzoidi, in piena crisi dissociativa. E i ragazzini, invece, confusi e manipolati, lungi dall'aver alcun valore politico, hanno molto di psichiatrico e qualcosa di sulfureo. Questi spettacolini, se non avessero l'aiuto dei forti poteri occidentali, sarebbero fenomeni folkloristici e risibili”, ha detto la consigliera, iniziando l’intervento con una considerazione personale sul Pride, “un evento squallido".

"I casi di violenza e discriminazione verso persone con diverso orientamento sessuale sono pochissimi – riferendosi alla Legge Zan –. Al fondo di tutto c’è un preciso intento ideologico volto a far sì che la scientificità che in natura vi è maschio e femmina venga snaturata nella realizzazione di un progetto che va contro l’umano. Questo il fine del ddl Zan. Rivendichiamo la libertà di educare i nostri figli”.

Indignazione nella maggioranza e richiesta di dimissioni

Indignazione e proteste dalla maggioranza, dagli assessori e dal sindaco Simone Negri che ha condannato “con forza queste parole di odio”. Richiesta immediata di dimissioni da parte della consigliera dal portavoce dei Sentinelli di Milano Luca Paladini: “Ci aspettiamo che conscia della gravità di queste affermazioni pronunciate in un contesto istituzionale, Parisotto dia le dimissioni. Se ciò non avvenisse, diamo per scontato le stesse siano prese dal suo partito, subito”.

 

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