Carceri lombarde Covid free, a Opera oltre l'87% dei detenuti è vaccinato
Per il vicepresidente Moratti "Da inizio anno non ci siano stati decessi dovuti al Covid".
Grazie ai protocolli di sicurezza e alla vaccinazione ieri non si sono registrati casi di positivi al Covid nei 18 istituti penitenziari della Regione. Lo ha reso noto la vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti.
Carceri lombarde Covid free
"La comunicazione ci è appena arrivata dalla Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia - sottolinea Moratti - Altra bella notizia è che da inizio anno non ci siano stati decessi dovuti al Covid, mentre i contagiati sono stati da gennaio ad oggi circa il 7% tra i reclusi e poco più del 6% tra il personale penitenziario. Ad oggi la vaccinazione nelle carceri ha raggiunto l’80% del personale penitenziario e dei detenuti vaccinati con prima dose e messo in sicurezza più del 70% che ha completato il ciclo vaccinale con la somministrazione della seconda dose di vaccino, con punte superiori all’87% nei penitenziari di Opera, Como, Lodi. Totalmente vaccinati i 40 minorenni tra i 16 e i 18 anni detenuti al Beccaria, così come gli over 60 che ammontano a circa il 15% del totale della popolazione carceraria."
Grazie a medici e infermieri
"La vaccinazione per contenere la diffusione del contagio nelle comunità chiuse come le carceri, che però hanno frequenti contatti con l’esterno, sta producendo ottimi risultati e ha permesso ieri di registrare appunto zero contagi nelle case circondariali lombarde - ha proseguito la vicepresidente - Efficace anche il protocollo osservato scrupolosamente per l’ingresso in carcere dei detenuti che prevede immediatamente una visita medica e un tampone e la messa in osservazione per 10 giorni al termine dei quali viene eseguito un secondo tampone di controllo per accertare la definitiva negatività al Covid. Un ringraziamento speciale va riconosciuto ai 130 medici e ai 170 infermieri che si sono adoperati nelle somministrazioni"