sgominata la banda

Campo nomadi di via Chiesa Rossa: sei arresti per furti e rapine

Le indagini del commissariato Scalo Romana, che hanno poi portato alla misura cautelare, sono iniziate il 5 ottobre di due anni fa.

Campo nomadi di via Chiesa Rossa: sei arresti per furti e rapine
Pubblicato:

E' stata sgominata la banda che agiva nel campo rom di via Chiesa Rossa: in manette 5 uomini e una donna.

Sei arresti per furti e rapine nel campo nomadi di via Chiesa Rossa

MILANO - La Polizia di Stato ha arrestato cinque uomini e una donna, tutti con precedenti, che vivono nel campo nomadi di via Chiesa Rossa.

I reati commessi nel giro di due anni

Il provvedimento era stato emesso lo scorso 25 ottobre dal Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica poiché i sei sono accusati di essere gli autori di almeno otto episodi tra furti aggravati e rapine aggravate commessi dal 5 ottobre 2020 al 10 ottobre scorso.

Le indagini partite da una rapina dell'ottobre 2020 a due corrieri

Le indagini effettuate dal Commissariato di Scalo Romana della Questura di Milano coordinato da magistrati del VII Dipartimento della Procura di Milano hanno preso il via a seguito della rapina del 5 ottobre 2020 quando due corrieri di una ditta di mobili dopo aver scaricato della merce nei pressi del campo rom e dopo aver incontrato la donna dalla quale avrebbero dovuto ricevere il pagamento in contanti, sono stati aggrediti e minacciati da almeno dieci persone e sono stati costretti ad allontanarsi senza ricevere il pagamento dei divani né la restituzione della merce.

Fino all'ultima rapina dello scorso 10 ottobre

Fatti analoghi sono stati riscontrati con i corrieri che dovevano effettuare altre consegne. Da ultimo il 10 ottobre scorso un privato, dopo essere stato convinto a portare la sua moto, messa in vendita su internet, nei pressi del campo, è stato colpito da un ragazzo che si era interessato all'acquisto e che poi è scappato con il mezzo. I sei sono stati associati presso il carcere di San Vittore a disposizione dell'Autorità giudiziaria per l'interrogatorio di garanzia.

Seguici sui nostri canali