Cade nel lago e sparisce nelle acque, 13enne dell'hinterland milanese in gravissime condizioni

Ricoverato immediatamente nel reparto di rianimazione all'ospedale Manzoni di Lecco, l'adolescente è in prognosi riservata e la sua vita è appesa a un filo.

13enne cade nel lago e sparisce, è gravissimo

La tranquillità di una gita al lago con gli amici può trasformarsi in un incubo in un batter d'occhio. Erano passate da poco le 12 di ieri, venerdì 17 novembre, quando un terribile incidente è avvenuto sul lago di Lecco. Un ragazzino di 13 anni residente nell'hinterland di Milano è finito nell'acqua e ci è rimasto per ore, ora lotta per la vita.

L'adolescente milanese 13enne di origini nordafricane vive a Cinisello Balsamo ed è arrivato a Lecco in treno insieme a quattro amici coetanei per trascorrere qualche ora sul lago. Si trovava in zona Caviate sul pontile galleggiante installato sui gradoni di lungolario Piave con un amico quando sono finiti entrambi in acqua.

Era a dieci metri di profondità

Come riporta PrimaLecco, l'amico è uscito subito dopo ma dell'altro ragazzino si sono perse completamente le tracce. Gli altri giovani sono andati nel panico e hanno subito chiesto aiuto. Sul posto si sono precipitate diverse squadre dei vigili del fuoco, compresa anche quella nautica con i sommozzatori, e i soccorsi erano pronti a intervenire.

Le ricerche sono durate circa due ore ma il giovanissimo non si è trovato fino alle 13.45 quando è stato finalmente riportato in superficie. Il suo corpo stava scivolando giù nell'acqua, era a dieci metri di profondità. Non appena è stato recuperato, il 13enne è stato portato in elicottero d'urgenza all'ospedale Manzoni di Lecco. Le sue condizioni erano e restano ora gravissime.

Ricoverato in prognosi riservata

Ricoverato immediatamente nel reparto di rianimazione, l'adolescente sta lottando per la vita. Non è ancora stato comunicato un bollettino medico e la prognosi è riservata ma è indubbio che le sue condizioni siano disperate. In ospedale è subito arrivata la mamma del ragazzino, era appena stata informata dell'accaduto.

Ciò che tutti si chiedono è come sia finito nel lago. Stava giocando con gli amici quando è successo e non si sa ancora se si sia buttato volontariamente senza pensare alle conseguenze o se ci siano altre motivazioni. In quel momento tirava un forte vento, la caduta potrebbe essere anche stata accidentale.

Soltanto le testimonianze di chi era con lui potranno svelare la verità sul tragico avvenimento. Gli amici coetanei sono stati subito portati in Questura per rispondere alle domande degli inquirenti. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni si sapranno nuovi dettagli.