Blitz No Tav: bloccato e imbrattato un treno, spruzzi di vernice al volto del macchinista
La circolazione sulla linea S9 ha subito ritardi fino a 120 minuti e limitazioni di percorso.
Blitz 'no Tav', stamani, martedì 27 aprile 2021, intorno alle 7, alla stazione di Milano Porta Romana dove un gruppo di persone con volto coperto è sceso sul binario, davanti al convoglio della linea S9 Saronno-Seregno-Albairate, appena giunto in stazione, e ne ha impedito la ripartenza srotolando uno striscione con la scritta “Solidarietà con i resistenti No Tav”.
Blitz No Tav: treno bloccato e imbrattato
I manifestanti hanno anche imbrattato i vetri della cabina di guida e i fanali con vernice spray di colore nero. Anche il macchinista del convoglio, sceso dalla cabina di guida per verificare quanto stesse accadendo, è stato colpito al volto da spruzzi di vernice con bombolette spray da parte dei manifestanti, poi fuggiti.
L’episodio - fa sapere Trenord è stato tempestivamente segnalato agli Organi di Polizia; sono intervenute sul posto due pattuglie di Carabinieri e la Polizia Ferroviaria. Il macchinista, precauzionalmente trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, è stato visitato e successivamente dimesso.
Problemi alla circolazione
A causa dell’episodio, la circolazione sulla linea S9 ha subito ritardi fino a 120 minuti e limitazioni di percorso; fra le stazioni di Saronno e Seregno è stato attivato un collegamento di autobus sostitutivi. Per alcune corse della linea Milano-Mortara è stata prevista fermata straordinaria a Milano San Cristoforo e Albairate. Il treno coinvolto ha terminato la corsa a Milano Porta Romana e sarà condotto in deposito per il ripristino.
Trenord "esprime vicinanza al proprio macchinista e segue l’evoluzione della vicenda attraverso la propria Funzione Security, in piena collaborazione con gli Organi di Polizia".