il blitz di domenica mattina

Attivisti di Ultima Generazione imbrattano il "Dito" di Cattelan in piazza Affari: tre denunciati

I tre giovani, che sono stati portati via di peso e hanno opposto resistenza passiva, sono stati condotti in questura subito dopo il blitz al dito medio.

Attivisti di Ultima Generazione imbrattano il "Dito" di Cattelan in piazza Affari: tre denunciati
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Alcuni attivisti del gruppo ecologista Ultima Generazione hanno imbrattato con vernice lavabile gialla il basamento della scultura “L.O.V.E.” di Maurizio Cattelan, più conosciuta come il dito medio, in piazza Affari a Milano.

Tre attivisti di Ultima Generazione denunciati

MILANO - Blitz degli attivisti di Ultima Generazione che domenica mattina hanno colpito a Milano, in piazza Affari, dove hanno imbrattato il basamento dell’opera L.O.V.E. – il dito medio – di Maurizio Cattelan con vernice arancione lavabile e hanno esposto lo striscione “Stop sussidi al fossile”.

Portati via di peso e condotti in Questura

Gli attivisti hanno sporcato la base dell'opera, che si trova proprio al centro di piazza degli Affari, di fronte a palazzo Mezzanotte, sede della Borsa. Dopo pochi minuti è arrivata la polizia e ha portato via di peso i tre attivisti che hanno opposto resistenza passiva. I tre giovani sono stati accompagnati in Questura dove sono stati denunciati a piede libero per imbrattamento.

La nota di Ultima Generazione sul blitz

"E' inaccettabile che soldi pubblici, i soldi degli italiani, continuino ad essere investiti proprio nel settore responsabile del folle aumento dei prezzi e della devastazione ambientale del nostro Paese. Ultima Generazione vuole richiamare l’attenzione su come le scelte dei decisori politici e finanziari siano ancora lontane da un’ottica di sostenibilità e da una giusta visione di futuro." ha  scritto lo stesso movimento  in una nota commentando il gesto di protesta appena compiuto in piazza Affari.

Le parole di uno dei tre attivisti presenti

“Quando capisci che la tua auto sta andando a schiantarsi e chi è alla guida non se ne sta preoccupando, a un certo punto ti attivi. Arriva il momento in cui ognuno a bordo deve assumersi la responsabilità del futuro di tutti e noi stiamo vivendo questo punto di rottura. Ho 39 anni, un figlio e un buon lavoro in una solida azienda, il mio posto usuale è a una scrivania bianca pulita. Eppure oggi è molto più normale essere qui, con la vernice, insieme a questi ragazzi che dimostrano un grande senso di realtà”, ha raccontato Sandro, 39 anni, uno dei tre che domenica mattina era al fianco dei ragazzi di Ultima Generazione.

Il commento del ministro dell'Interno

Sull'episodio non ha fatto mancare il suo commento il ministro dell'Interno Matteo Salvini che ha chiesto il carcere per gli "pseudo attivisti dell'ambientalismo che hanno vandalizzato l'ennesima opera d'arte a Milano". "Avete rotto le scatole - aggiunge il ministro riferendosi agli attivisti di Ultima Generazione - cosa c'entra la difesa dell'ambiente con il fermare il traffico in tangenziale e con l'imbrattamento delle opere d'arte? Primo paghi di tasca tua i danni, e poi stai qualche giorno al fresco a pensare a quello che hai fatto".

 

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