una vicenda a lieto fine

Al Niguarda l'incredibile storia di due fratelli che hanno donato parte del loro fegato al padre e alla madre

Un doppio trapianto di fegato, a distanza di 17 anni, a una coppia: prima al marito e poi alla moglie

Al Niguarda l'incredibile storia di due fratelli che hanno donato parte del loro fegato al padre e alla madre
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Una singolare vicenda arriva dall'ospedale milanese Niguarda dove due fratelli si sono offerti per donare una parte del proprio fegato, prima al loro padre e poi a diciassette anni di distanza alla loro madre che nel frattempo si  era ammalata e necessitava di un trapianto.

L'incredibile storia di due fratelli che hanno salvato i genitori

MILANO - E' una storia di figli che ridanno la vita ai propri genitori.

Il trapianto del padre nel 2006

Tutto inizia nel 2006 quando il padre Antonio ha ricevuto una parte del fegato da uno dei figli con un intervento eseguito all’ospedale Niguarda di Milano. Intervento perfettamente riuscito ed entrambi i pazienti sono tornati a casa dopo qualche giorno.

Si ammala anche la mamma

Ora, dopo 17 anni, nel mese di gennaio di questo 2023, ad ammalarsi è stata  Anna, la moglie di Antonio ed è stato necessario un trapianto di fegato anche per lei. Ad offrirsi come donatori  questa volta sono così stati gli altri due figli della coppia.

Così, nel giro di un paio di mesi, l’equipe della Chirurgia Generale e dei Trapianti dell’Ospedale Niguarda inizia la delicata fase di studio di compatibilità dei due ragazzi e stabilisce quale sia il candidato più idoneo alla donazione.

Il trapianto di Anna

Meno di due mesi e il team di Niguarda (coadiuvato dal Centro Regionale Trapianti e dal Tribunale di Milano) permette di replicare all’interno della stessa famiglia quello straordinario gesto di altruismo che anni prima aveva permesso al papà di salvarsi.

Il Direttore del Niguarda Transplant Center

“Questa famiglia meravigliosa rappresenta per tutti un grande esempio di coraggio, altruismo e fiducia- commenta Luciano De Carlis, Direttore del Niguarda Transplant Center e Presidente della Società Italiana dei Trapianti d’Organo – e noi continueremo a prenderci cura di tutti loro per i necessari controlli che seguiranno. Proprio in questi giorni, il 16 aprile, ricorre la Giornata Nazionale della Donazione di organi e in questa occasione la loro storia è ancora più simbolica. Tutti insieme hanno lanciato un importante messaggio di solidarietà e generosità: la donazione è vita”.

Il primo trapianto in Italia di fegato nel 2001 a Niguarda

Nel 2001 all’Ospedale di Niguarda è stato effettuato il primo trapianto in Italia di fegato “da donatore vivente adulto”. Una data storica che, oltre a segnare un grande passo avanti da un punto di vista tecnico e chirurgico, ha permesso a migliaia di persone di poter ricevere un organo grazie a questa nuova opzione terapeutica innovativa, sicura ed efficace.

Da allora a Niguarda sono stati portati a termine oltre 115 trapianti di fegato da vivente. Anche il numero totale di trapianti di fegato, oltre a quelli da vivente, è altissimo. A partire dall’anno 1985, infatti, a Niguarda sono stati realizzati supera oltre 2.500 interventi. Si tratta di una delle casistiche più ampie a livello nazionale che poggia sullo sforzo congiunto di tutto il personale sanitario e tecnico di sala operatoria e dei reparti dove i pazienti vengono preparati e seguiti dopo l’intervento.

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