Aggredito e derubato assieme a un amico, statunitense lasciato senza soldi e documenti per tornare a casa
L'aggressione ai due giovani è avvenuta nella serata di mercoledì 15 dicembre, poche ore prima del volo di ritorno per gli Stati Uniti.
Nella serata di mercoledì 15 dicembre 2021, verso le 21.30 due giovani ragazzi - uno italiano e uno americano - sono stati minacciati e derubati mentre si trovavano sulla collinetta dei ciliegi, nel quartiere Bicocca, lasciati senza un soldo, documenti e persino senza giacca.
Disavventura per due giovani malmenati e derubati sulla collinetta dei ciliegi
La storia, come spesso accade, segue sempre lo stesso copione: due giovani ragazzi braccati in una zona periferica e derubati di tutto. Nello specifico ieri sera due ventenni, uno americano e uno italiano, si trovavano soli nei pressi della collinetta dei ciliegi, piccolo promontorio artificiale che svetta non distante dall'università Bicocca e che di sera a causa della sua posizione isolata e della scarsa luminosità è poco frequentato e controllabile. I due sono stati avvicinati da alcuni malviventi che, passamontagna sul volto e collo di bottiglia rotto in mano, li hanno malmenati e minacciati per rubare loro tutto ciò che avevano.
Le vittime senza opporre resistenza hanno consegnato ai due aggressori tutto ciò che avevano: portafogli, documenti, carte di credito, zaino, computer, cellulare e persino la giacca che uno dei due indossava, particolarmente appetibile agli occhi dei ladri.
Soccorsi da un ragazzo di passaggio
Dopo il furto i malviventi si sono dileguati nel buio, lasciando le giovani vittime al freddo, completamente sotto shock per quanto appena successo. I due giovani sono stati soccorsi da un 25enne di passaggio che li ha aiutati a chiamare la Polizia che, una volta giunta sul posto, ha provveduto anche a medicare uno dei due ragazzi che aveva una mano ferita a causa dell'aggressione poco prima subita.
Derubato la sera prima del volo
Il 25enne, assieme a un amico poco più grande, li ha accompagnati prima in Questura per denunciare il furto e poi al consolato americano. Oltre alla violenza e alla paura, infatti, sfortuna vuole che il giovane statunitense aggredito avesse un volo alle 6 di questa mattina, ma a causa del furto subito non aveva più né documenti d'identità né passaporto per poter viaggiare ed è stato necessario farsi fare una documentazione provvisoria per poter tornare in patria.