Agente aggredito a Milano, identificati alcuni presunti colpevoli. Oggi tavolo sulla sicurezza
L'assunzione di 500 nuovi Agenti di Polizia in città torna ad essere punto cruciale, al centro del tavolo sulla sicurezza di oggi.
L'assunzione di 500 nuovi Agenti di Polizia in città torna ad essere punto cruciale dopo le violenze di capodanno e l'aggressione all'Agente della Polizia locale in borghese avvenuta questo weekend.
Identificati alcuni presunti autori dell'aggressione all'Agente in borghese
La notte di sabato 15 gennaio 2022, intorno all'1:45, una pattuglia della Polizia locale in borghese ha subito un'aggressione da parte di un gruppo di persone. La pattuglia era in zona viale Coni Zugna per un normale servizio di controllo di tipo informativo perché nei giorni precedenti alcuni cittadini avevano segnalato atti di vandalismo alle auto parcheggiate.
Di seguito i fatti, così come ricostruiti dalla Polizia locale di Milano: uno dei due agenti, intento a osservare un gruppo di ragazzi, viene da questi avvicinato e accerchiato. L’agente si qualifica e, continuando ad essere accerchiato, esplode un colpo in aria per farli allontanare. L’agente prova a risalire in auto, ma viene aggredito da alcuni componenti del gruppo. Dopo una colluttazione i ragazzi riescono a sottrarre l’arma di servizio all’agente che prova a difendersi e a resistere all’aggressione. Durante la colluttazione è stato esploso accidentalmente un colpo di pistola senza conseguenze per nessuno. Nel mentre il secondo agente di pattuglia allerta la Centrale Operativa e sopraggiungono altre due pattuglie. Il gruppo si dà alla fuga e abbandona l'arma gettandola sotto un'auto parcheggiata. Tutto dura pochi minuti.
L'agente aggredito, di 61 anni, viene portato in ospedale dove riceve le cure necessarie per le lesioni subite e successivamente dimesso.
Individuati in tempi record alcuni presunti responsabili
La stessa notte la Polizia locale avvia le indagini grazie alle quali alcuni componenti del gruppo vengono individuati. Al momento tra di loro risultano alcuni maggiorenni in trasferta a Milano e provenienti da fuori regione, almeno uno di Bolzano.
La Polizia locale, in contatto con l’Autorità Giudiziaria, sta acquisendo tutte le prove video, testimoniali e ogni ulteriore elemento emerso per arrivare all'identificazione di tutto il gruppo.
Oggi a Milano un tavolo sulla sicurezza urbana
Nelle ultime settimane purtroppo Milano è più volte tornata a far parlare di sé a causa dei tristi fatti di cronaca che l'hanno vista protagonista: partendo dalle violenze avvenute a capodanno in piazza Duomo - con 11 vittime e 5 aggressioni - culminando con l'aggressione di questo weekend.
Per questi motivi per oggi lunedì 17 gennaio il sindaco Beppe Sala, su richiesta dell'opposizione, ha indetto un tavolo sulla sicurezza proprio per discutere dei recenti fatti e predisporre un piano per evitarne di nuovi ed è atteso per un intervento in Consiglio comunale per a parlare anche delle nuove 500 assunzioni dei vigili annunciate da tempo dal Primo cittadino milanese.
L'opposizione resta sul piede di guerra. Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Matteo Salvini Premier, ha infatti dichiarato:
"Un altro episodio gravissimo a Milano, una gang di teppistiche aggredisce un vigile urbano e gli sottrae l’arma di ordinanza. Ma ci rendiamo conto? Un episodio gravissimo, a sole due settimane dalle inaudite violenze sessuali avvenute in piazza del Duomo. La città è sempre più alla deriva, nelle zone della movida e non solo, tutto questo nel silenzio e nell’immobilismo del ministro degli Interni e della giunta comunale. Milano ha bisogno di rinforzi, di uomini in divisa per pattugliare le strade, di leggi che puniscano queste bande di delinquenti e vengano fatte rispettare. È incredibile che la ministra Lamorgese finga di non vedere quanto sta accadendo.”