62enne milanese salvato in montagna dopo esser caduto per 20 metri nel vuoto
L'uomo era cosciente ma impossibilitato a muoversi a causa delle numerose fratture legate alla pericolosa caduta.
Una scampagnata che poteva finire molto peggio (ma anche molto meglio!) quella che ieri, 15 agosto 2021, ha visto come protagonista un 62enne di Milano rimasto ferito durante un trekking in montagna.
L'allarme lanciato dalla moglie
A dare l'allarme è stata la moglie del 62enne milanese soccorso ieri, dopo non averlo visto tornare dalla camminata: i due, che stavano facendo un trekking sul Monte Carchio, si erano divisi dandosi appuntamento alla macchina. Non vedendolo tornare all'ora e nel luogo concordato la moglie, preoccupata che potesse essere successo qualcosa di grave, ha dato l'allarme facendo intervenire i soccorsi.
L'intervento dei soccorsi
Dopo la richiesta d'aiuto Vigili del fuoco e soccorso alpino sono intervenuti nel comune di Montignoso (Massa Carrara), sulle Alpi Apuane, riuscendo a trovare il 62enne dopo ore di ricerca, verso le 21.30.
Secondo una ricostruzione di quanto successo l'uomo avrebbe perso l'equilibrio cadendo per circa 20 metri nel vuoto, finendo su una pietraia e rimanendo immobile con numerose fratture a braccia e gambe, con tanto di ferita alla testa.
Sono stati allertati anche gli operatori del soccorso alpino toscano (Sast) e il personel del 118: una volta individuato il ferito sono riusciti a immobilizzarlo e caricarlo su un'apposita barella grazie alla quale sono riusciti a trasportarli fino a valle, dov'è stato caricato su un'ambulanza e poi trasportato all'ospedale Cisanello di Pisa.
A causa del tratto di strada montano le operazioni hanno richiesto diverso tempo ma l'uomo alla fine è stato tratto in salvo.