beccato in flagranza

39enne in arresto per estorsione a Chinatown: pretendeva il pagamento di un debito di gioco per 138.000 euro

Il ragazzo aveva contratto forti debiti di gioco e la madre aveva paura che i creditori l’avessero rapito

39enne in arresto per estorsione a Chinatown: pretendeva il pagamento di un debito di gioco per 138.000 euro
Pubblicato:

L'episodio si è verificato nel quartiere cinese nella zona a nord della città.

39enne arrestato per estorsione a Chinatown

MILANO - Giovedì 6 luglio gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato per estorsione un 39enne italiano incensurato.

La madre temeva che il figlio fosse stato rapito dai creditori

Ai primi di giugno, una commerciante cinese, titolare di una catena di abbigliamento con negozi sia a Milano che nell’hinterland, aveva denunciato la scomparsa del figlio 20enne, temendo per la sua incolumità. Il ragazzo aveva contratto forti debiti di gioco e la madre aveva paura che i creditori l’avessero rapito.

La pretesa del pagamento del debito di gioco di 138.000 euro

Qualche giorno prima, infatti, 3 uomini, tra cui il 39enne arrestato, si erano presentati nel negozio di Chinatown in cerca del 20enne. Non trovandolo, avevano preteso, dalla donna il pagamento di 138.000 euro, presentando, insieme alle minacce, anche una scrittura privata firmata dal figlio, scommettitore e giocatore di poker online compulsivo, tanto che, da febbraio a luglio 2023, le sue perdite sono salite a 400.000 euro.

La signora paga ma poi fa la denuncia

La signora, accordandosi per una rateizzazione, ha pagato ai 3 una prima rata di 20.000 euro e poi si è recata in commissariato dove, oltre alla denuncia di scomparsa, ha raccontato tutta la vicenda.

Il figlio era fuggito nascondendosi a casa di un amico

Una manciata di giorni dopo, il figlio è stato rintracciato a casa di un amico, a Milano, dove si era nascosto proprio per sfuggire ai creditori.

Il 39enne arrestato al ritiro della 2a rata

Giovedì scorso, il 39enne si è recato nuovamente nel negozio di Chinatown, questa volta da solo, per riscuotere una seconda rata da 13.000 euro. Ad attenderlo, oltre alla madre del giocatore, anche la Polizia che lo ha arrestato in flagranza di reato.

Seguici sui nostri canali