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Via Cagni, la presidente del Municipio 9: "Situazione dei richiedenti asilo è inumana"
Il sopralluogo della presidente per riportare l'attenzione sulla difficile situazione fuori dagli uffici della caserma dove vengono trattate le pratiche per richiedenti asilo.
Dopo i diversi casi di aggressione dei mesi scorsi e gli abituali accampamenti di centinaia di richiedenti all'ufficio immigrazione di via Cagni, la presidente del Municipio 9 Pirovano ha svolto un sopralluogo insieme all'avvocato e assessore a Sicurezza e Coesione sociale del Municipio Mazzali.
Il sopralluogo della presidente del Municipio 9
MILANO - Un sopralluogo in via Cagni, da parte della presidente del Municipio 9, Anita Pirovano, insieme a Mirko Mazzali, avvocato e assessore a Sicurezza e Coesione sociale del Municipio, riporta l'attenzione sulla situazione fuori dagli uffici della caserma dove vengono trattate le pratiche per richiedenti asilo.
La difficile situazione denunciata da Anpi e associazioni
Dopo la denuncia delle sezioni Anpi del Municipio e delle associazioni di zona, ora Pirovano, ha svolto il sopralluogo "dove centinaia e centinaia di persone si radunano ogni domenica sera in attesa di richiedere la protezione umanitaria. Cittadini di provenienze geografiche diverse, giovani e anziani, più uomini ma anche donne, addirittura bambini anche molto piccoli - commenta sui social -.
Le parole della presidente
Un’umanità variegata accumunata nella notte per esercitare - forse - un diritto che dovrebbe essere garantito ed esigibile con dignità. Certo servono soluzioni, si possono e devono dare gli appuntamenti online, dobbiamo incalzare Questura e Prefettura per modificare radicalmente questa situazione. Ma stanotte mi serviva soprattutto dire che così non è giusto né umano".
