Promosso da Interspac

Un gruppo di tifosi noti dell'Inter è pronto ad acquisire una quota della società neroazzurra

L'economista (interista) Carlo Cottarelli: "Vogliamo portare avanti un grande progetto di azionariato popolare, per rafforzare l'Inter con capitali forniti da noi tifosi".

Un gruppo di tifosi noti dell'Inter è pronto ad acquisire una quota della società neroazzurra
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Un gruppo di tifosi noti (sportivi, musicisti, scrittori, giornalisti e conduttori televisivi) è pronto ad acquistare una piccola quota dell'Inter. L'economista Carlo Cottarelli, presidente di Interspac, società alla base dell'iniziativa, ha dichiarato:

"Vogliamo portare avanti un grande progetto di azionariato popolare. Per rafforzare l'Inter con capitali forniti da noi tifosi, integrati da risorse di investitori istituzionali, in un quadro economicamente sostenibile".

Gruppo di tifosi noti pronto ad acquistare una quota dell'Inter

Un progetto di azionariato popolare promosso dalla Interspac S.r.l. in favore della società calcistica neroazzurra, presentato oggi, martedì 22 giugno 2021, dall'economista e tifoso interista, Carlo Cottarelli, presidente del gruppo promotore dell'iniziativa.

"Tale progetto è già realtà in altre società gloriose, come il Bayern Monaco. Vogliamo lavorare insieme all'attuale proprietà, già informata dell'iniziativa. Il nostro unico scopo è sostenere la squadra che amiamo. Siamo grati al presidente Zhang per aver riportato l'Inter ai vertici del calcio. Entro fine giugno faremo entrare nella società Interspac S.r.l., da me presieduta, un gruppo ristretto di tifosi interisti noti, che acquisteranno una piccola quota: sportivi, musicisti, scrittori, giornalisti, conduttori televisivi".

Un questionario per conoscere l'interesse per il progetto

Come ribadito dal presidente Cottarelli, il prossimo venerdì 25 giugno sarà messo on line sui canali social e web, e rilanciato da media partner, un questionario sull’azionariato popolare tramite cui anche i tifosi interisti potranno far conoscere la propria opinione sul progetto in via informale.

"Vogliamo misurare quanto interesse ci sia per la nostra iniziativa. Abbiamo incaricato IQUII e la sua Sport Intelligence Unit di condurre uno studio approfondito in proposito. Se, come pensiamo, ci sarà sufficiente interesse da tutte le parti coinvolte, inclusa la proprietà, dopo aver definito i dettagli tecnici dell'operazione, richiederemo le necessarie autorizzazioni da tutti gli organi competenti per poi iniziare la raccolta di risorse dai tifosi e da altri. Questo richiede diversi mesi, anche se l'esatta tempistica dipenderà dai dettagli tecnici della operazione".

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Un incontro ufficiale a fine settembre

Verso la fine di settembre sarà previso un incontro pubblico a Milano tra i soci di Interspac e personalità del calcio italiano ed internazionale.

"In ogni caso - conclude Cottarelli -, pensiamo che il nostro modello di azionariato popolare sia valido anche per altre società di calcio italiane. A questo punto, si parte! Forza Inter! E speriamo che altre tifoserie italiane vogliano imitarci".

 

 

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