Stadio San Siro, Sala: "Finché non c'è chiarezza su vincolo non decidiamo"
"Sullo stadio di San Siro non voglio entrare in polemiche ma finché non capiamo se c’è o meno il vincolo non decidiamo”, così il primo cittadino di Milano.
Dopo la controversa approvazione del consiglio comunale di Milano del piano per la realizzazione del nuovo stadio lo scorso fine dicembre il sindaco Sala torna sulla scottante questione che sembra non aver mai fine.
Sala torna sulla questione Stadio
MILANO - Il sindaco Giuseppe Sala, in occasione della prima giornata del decimo congresso della Camera del Lavoro Metropolitana di Milano, è tornato sul progetto stadio e la possibilità di vincolo sulla struttura, come auspicato più volte dal sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi.
La dichiarazione del sindaco
“Settimana prossima, se non ci sono difficoltà e ritardi, ma non penso, porteremo in Giunta i risultati del dibattito pubblico e, alla luce di quelli, quali possono essere i correttivi da considerare. Questo è un passo formale ma fondamentale perché previsto dalla legge. Dopodiché il passo successivo è quello dell’interesse pubblico. Però in mezzo c’è il rischio di un vincolo. Io sullo stadio di San Siro non voglio entrare in polemiche e se la vedano loro”, il governo, “ma finché non capiamo se c’è o meno il vincolo, non decidiamo”.
"Finché non c'è chiarezza su vincolo non decidiamo"
“No, non l’ho capita la posizione del governo in merito”, ha proseguito rispondendo alle domande dei giornalisti. “Procedendo” con il vincolo “rischieremmo di creare un danno alle società anche dal punto di vista economico: se noi diamo l’interesse pubblico loro cominciano a lavorare e spendere soldi e tempo. Se nel frattempo subentra un vincolo è un problema”. “Ovviamente credo che non sia il caso di entrare in polemiche ma di pensare a quello che dobbiamo fare. Confermo che i passi che dobbiamo fare, li faremo”, ha concluso Sala.