Sergio Ramelli, FdI depone una nuova corona: "Oltraggiata la memoria"
Dopo l’atto vandalico contro il murale, ritorno in via Paladini con esponenti di governo e centrodestra: "C’è chi vuole riportarci agli anni di piombo"

Nuova corona in via Paladini per Ramelli. Quella depositata la settimana scorsa era stata rimossa.
Sergio Ramelli, FdI depone una nuova corona
Ignazio La Russa ha guidato nel pomeriggio di ieri, 5 maggio 2025, una delegazione di Fratelli d’Italia in via Paladini, dove è stata deposta una nuova corona commemorativa davanti al murale dedicato a Sergio Ramelli. Il gesto ha fatto seguito alla rimozione, da parte di ignoti, della corona collocata lo scorso 29 aprile.
La Russa: "oltraggio al ricordo di un innocente"
“Un gesto oltraggioso compiuto da qualche codardo che non ha nemmeno il coraggio delle proprie azioni e ha deciso di offendere la memoria di una vittima innocente nel modo più vile possibile. Sergio Ramelli fu assassinato per avere sostenuto coraggiosamente le proprie idee, a soli 19 anni. Al contrario di chi ha compiuto questo gravissimo gesto, criminale e vile, senza nemmeno il coraggio di manifestarsi”, ha affermato l’assessore regionale Romano La Russa, membro della Direzione nazionale di FdI presente in via Paladini.
"Indietro di 50 anni"
Tra gli altri c'erano anche il sottosegretario Paola Frassinetti e l'onorevole Riccardo De Corato.
“Chi ha oltraggiato la memoria di Sergio ha oltraggiato ogni cittadino onesto e l’intera città di Milano – conclude l'assessore La Russa -. Pochi giorni fa, in occasione del 50esimo anniversario del suo brutale assassinio, abbiamo ribadito la necessità di una pacificazione nazionale in nome di tutti i ragazzi, vittime, negli anni di piombo, dell’odio politico e della violenza. Una pacificazione che deve superare ogni barriera ideologica e ogni colore politico. Purtroppo, invece, c’è ancora qualcuno a sinistra che, pur di attaccare il Governo, ha interesse ad alimentare un clima di tensione che ci riporterebbe indietro di 50 anni. Vigileremo affinché ciò non accada”.
