Piano casa a Milano, Sala: "servono abitazioni con affitti annui da 40 a 80 euro al mq"
Il sindaco ha parlato anche della spinosa questione dei costi degli studentati, sul tema incontrerà i rettori l'11 ottobre prossimo
Il primo cittadino milanese Sala, a margine dell'assemblea generale di Assimpredil Ance "Ieri, Oggi, Domani. Una via verso il 2050", in corso stamattina lunedì 23 settembre al Teatro Lirico Giorgio Gab, ha parlato della pressante necessità in città di case a prezzi calmierati al fianco delle abitazioni di edilizia popolare gestite da Comune e Regione.
Sala: "servono abitazioni con affitti annui da 40 a 80 euro al mq"
MILANO - "Dalle nostre analisi, abbiamo bisogno di appartamenti che vanno dai 40 agli 80 euro al metro quadro all’anno di affitto", ha risposto così il sindaco Giuseppe Sala a chi gli domandava come coniugare le esigenze delle imprese del settore immobiliare con le necessità abitative evidenziate dal Comune.
Sull'argomento il sindaco ha continuato: "Siamo anche noi che chiediamo aiuto ma il tema vero è trovare quel punto di equilibrio che permette a noi di raggiungere i nostri obiettivi e a loro di fare giusti profitti. Tutto cioè è compatibile con un ritorno decente di rendimento per chi costruisce e come il Comune può mettere del suo per aiutare a trovare questo equilibrio?
Questo è il tema, credo che sia il momento di lavorare tecnicamente. Questo problema poi si vede di più su Milano perché tanta gente vuole venire a vivere qua e ha difficoltà anche chi a Milano già c’è".
"Serve un piano da 10mila abitazioni a prezzi calmierati"
"O si immagina un piano da 10mila appartamenti, o hai qualcosa che dà un segno ma non cambia le cose. Non è una questione solo milanese" - ha continuato il sindaco - . Il sindaco ha trattato il tema della necessità di case a prezzi calmierati, al fianco delle abitazioni di edilizia popolare gestite da Comune e Regione: "La missione di tutti noi è trovare una risposta a questo bisogno. Abbiamo 65 mila appartamenti tra Comune e Regione di edilizia popolare che meritano di grande attenzione, manutenzione ordinaria e straordinaria. Conosco benissimo le difficoltà che abbiamo nel promettere di aver cura in modo significativo di tutto questo patrimonio. Sono case che in affitto vanno a 150 euro al mese, nel Municipio 1 a 300.
Stiamo dicendo che, a parte i 65 mila appartamenti, serve un'edilizia che possa portare alla disponibilità di appartamenti da affittare tra i 40 e gli 80 euro al metro quadro all'anno. La possibilità è che il pubblico e il privato lavorino insieme. È evidente che sulla casa dobbiamo concentrare gli sforzi a breve, medio e lungo termine, di tutti gli attori", ha concluso.
Sui costi degli studentati l'11 ottobre l'incontro con i rettori
L'incontro con le rettrici e i rettori delle università milanesi "sarà l’11 ottobre". L'incontro con i rettori era stato chiesto venerdì scorso con una lettera inviata loro per discutere della necessità di favorire alloggi agli studenti universitari.
Questione casa non affrontata nel Pnrr
"È stato davvero un peccato che il Pnrr in Italia non ha di fatto affrontato la questione casa. Non è un giudizio ma probabilmente gli spazi c'erano. Il Next Generation EU privilegiava le trasformazioni ambientali e digitali ma si poteva fare tanto - ha continuato Sala -.
È stato poco considerato. L'ultimo piano casa serio in Italia fa riferimento al piano Fanfani degli anni '50 e' 60. Fa riflettere il fabbisogno della fascia di popolazione più disagiata, non è poco. Inoltre, a Milano ci sono 70 mila studenti fuorisede, il livello delle famiglie giovani e di tutti coloro che hanno un reddito tale da far rinunciare alla possibilità di trovare casa".
Il sindaco ha concluso evidenziando che in Europa è stato nominato per la prima volta un commissario all'emergenza abitativa:
"La presidente Ursula von der Leyen ha da poco nominato un Commissario all'emergenza abitativa. Ed è la prima volta".