Patrick Zaky Sentinello onorario: l'emozione dell'associazione milanese
Le parole del referente Luca Paladini: “Ogni persona che decide di prendere la tessera della neonata associazione dei Sentinelli è per noi motivo di orgoglio".
L'associazione dei Sentinelli, con non poche complicazioni fa arrivare al Cairo la tessera di Sentinello onorario a Patrick.
L'emozione per la consegna della tessera
MILANO – Un messaggio carico di emozione che ha ricevuto, a solo un'ora dalla pubblicazione sui social, centinaia di like e commenti. “Ogni persona che decide di prendere la tessera della neonata associazione dei Sentinelli è per noi motivo di orgoglio – scrive il referente del gruppo Luca Paladini, palesando la fortissima emozione –. Ma capirete bene che quando abbiamo ricevuto questa foto il nostro cuore si è messo a battere più forte”. Lo scatto ritrae Patrick Zaky sorridente con la tessera dell'associazione dei Sentinelli di Milano. “Non è stato facile poter consegnare quel piccolo pezzo di carta – aggiunge Paladini –. Il viaggio Milano /Il Cairo è stato molto più complicato del previsto e ci ha permesso di capire ancora di più il clima che si respira intorno a un ragazzo vittima innocente di un regime. Ti aspettiamo presto in Italia, Sentinello onorario Patrick Zaky”.
La storia di Patrick Zaky
L'attivista e ricercatore ha subìto il lungo periodo di detenzione in Egitto, a partire dal 7 febbraio del 2020. “Un prigioniero di coscienza detenuto esclusivamente per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social”, scrive di lui Amnesty International. Il mandato di cattura parla di minacce alla sicurezza nazionale, incitamento a manifestazione illegale, sovversione, diffusione di notizie false e propaganda per il terrorismo. Dopo mesi di angoscia, mobilitazioni, proteste e petizioni, Zaki, studente 30enne dell'Università di Bologna, viene rilasciato l'8 dicembre 2021.