Ospedali di comunità, la denuncia del consigliere regionale Simone Negri: "la Regione fa fuori Baggio e Cesano"

Simone Negri, consigliere regionale Pd, lancia l'allarme sugli Ospedali di comunità che sarebbero dovuti nascere a Baggio e a Cesano Boscone ma che la Regione ha escluso dalla programmazione PNRR.

"Ospedali di comunità, la Regione fa fuori Baggio e Cesano": la denuncia del consigliere regionale Simone Negri

MILANO - “La Regione fa fuori Baggio e Cesano dal Pnrr per la realizzazione degli ospedali di comunità”. Lo comunica l’ex sindaco di Cesano Boscone Simone Negri, ora consigliere in quota Pd in Regione.

La denuncia di Simone Negri

“Era nell’aria: sapevamo che dopo le elezioni europee avremmo avuto cattive notizie sul PNRR, specialmente in ambito sanitario – spiega Negri –. Dopo l’iniziale cambio di insegne su strutture già in uso, temevamo che qua e là le lacune in fase di pianificazione sarebbero emerse in particolare sulla costruzione di nuovi edifici. Proprio in questo ambito, inevitabilmente, le cose si sono complicate e sono emersi parecchi problemi, in aggiunta al fatto che spesso, per i presidi già formalmente attivi e per via della carenza di personale, si tratta di “scatole vuote”.

Con la DGR XII / 2562 la Giunta Fontana ha rimodulato il Piano Operativo Regionale ed escluso dalla programmazione PNRR 4 case della comunità e 3 ospedali di comunità. Forse saranno finanziati successivamente con fondi regionali”.

Un colpo al territorio del Sud-Ovest milanese

Secondo Negri, “in un solo colpo il territorio del Sud-Ovest milanese ha perso, almeno nel breve periodo, due presidi centrali del PNRR che, lo ricordo, erano stati definiti in modo di coprire bacini da circa 150mila abitanti l’uno. Si tratta degli Ospedali di Comunità di Baggio e di Cesano Boscone. Regione decide i tagli senza coinvolgere minimamente le amministrazioni comunali coinvolte. Nessuna interlocuzione. Nessun confronto”.

L'unico distretto sanitario nel corsichese resta quello di Corsico

“A Baggio – illustra il consigliere regionale - la struttura di via Masaniello è inadeguata e costosa, in quanto in affitto oneroso da un privato. Nel corsichese - unico distretto senza nessun ospedale - il PNRR prevedeva 3 strutture e al momento c’è solo la Casa di Comunità di via dei Lavoratori a Corsico. Una situazione inaccettabile che fa emergere disuguaglianze a a carico dei cittadini di diversi distretti nell’accesso al servizio sanitario, tra chi ha case e ospedali di comunità a pochi passi e chi deve ricorrere direttamente agli ospedali”.

"Occorre una strategia regionale, da mettere in cantiere subito"

“Risulta così - conclude Negri – una rete di presidi con buchi laddove maggiori sono i bisogni e le fragilità. Su questo non ci si può fermare al PNRR, alle sue scadenze e alla sua pianificazione fragile fatta in fretta e furia. Occorre intervenire con una strategia regionale, da mettere in cantiere subito, per rendere la distribuzione di questi servizi omogenea intervenendo dove stanno emergendo carenze. Su questo ci impegneremo fin dai prossimi giorni”.