In migliaia in piazza a Milano per la pace al fianco degli immigrati ucraini
In migliaia si sono dati appuntamento sabato per il corteo verso piazza Duomo. Le testimonianze dal popolo ucraino a Milano, che si è ritrovato anche il giorno successivo in centro.
30mila persone sabato per gridare no alla guerra: le parole degli ucraini a Milano. In migliaia si sono dati appuntamento sabato in largo Cairoli per partecipare alla manifestazione e arrivare in corteo in piazza Duomo, come raccontano i nostri colleghi di Giornale dei Navigli.
La testimonianza del popolo ucraino di Milano
MILANO - Oltre ai tanti italiani, che hanno partecipato con sentimento alla protesta di sabato, ci sono loro, i "protagonisti indiretti" della guerra tra Russia e Ucraina. Sono i tantissimi cittadini della comunità ucraina residenti a Milano, la più numerosa in Italia.
Guardano atterriti le immagini che provengono dal loro Paese d'origine. "Abbiamo immagini vicino a Kiev, dei carri armati bloccati nel fango, abbandonati, dopo le furiose battaglie contro gli invasori russi. Ogni sera ci giungono notizie di bombardamenti aerei. Vogliono occupare tutte le strade che portano all'Europa", racconta un ragazzo intervistato.
La manifestazione del popolo ucraino a Milano è proseguita anche domenica, tra piazza Duomo e le vie limitrofe. Slogan, cartelli, sorrisi tirati e anche molte lacrime. Quasi tutti hanno mariti, figli, genitori nel Paese natale, e molti di essi stanno combattendo per la propria nazione. Sono tante le testimonianze commosse raccolte in questi giorni dall'Italia, tra chi piange per i propri familiari in patria e chi vorrebbe tornare per unirsi ai combattimenti per difendere la propria nazione.
Oltre 30mila persone a Milano sabato per gridare no alla guerra
In migliaia hanno risposto all'appello lanciato dalla rete di Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale e si sono dati appuntamento sabato in largo Cairoli per partecipare alla manifestazione per la pace che ha sfilato per il centro in direzione piazza Duomo.
Il corteo ha visto in testa una grande bandiera con i colori della pace seguita da cartelli contro l'intervento militare russo. Alla manifestazione hanno partecipato i militanti dei collettivi, di forze politiche come Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana, dei Cobas, dell'Anpi, dell'Arci, di Friday For Future e dei Sentinelli di Milano.
Il corteo ha raggiunto una piazza Duomo stracolma
Sono oltre 30mila, secondo gli organizzatori, i partecipanti al corteo di questo pomeriggio per chiedere la fine delle ostilità in Ucraina, partito da largo Cairoli e che ha raggiunto piazza Duomo. In piazza anche centinaia di cittadini ucraini con grandi bandiere del proprio paese e megafoni con i quali scandiscono slogan come 'Putin assassino', 'Oggi siamo noi, domani tocca a voi' e 'Nato blocca il cielo'.
"Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale" ha indetto il corteo che è partito da largo Cairoli per affermare - si leggeva in una nota dell'associazione - "che l'Italia ripudia la guerra". Una manifestazione partecipata che attraverserà Milano, saranno presenti associazioni, collettivi studenteschi, organizzazioni politiche e sindacali. Ci sarà anche la presenza di molti bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie, perché - spiega la nota - "è necessaria un'ampia mobilitazione per fermare la minaccia di un conflitto dagli esiti imprevedibili".
Le immagini dalla manifestazione
I manifestanti in piazza Duomo
I manifestanti in piazza Duomo
La bandiera della pace sorretta dai manifestanti
Andrea Demarchi