Oltre 10mila persone a Milano alla manifestazione per la pace
In piazza nessuna bandiera di partito, ma solo i simboli della pace e i colori ucraini.
Oltre 10mila persone all'Arco della Pace di Milano, per manifestare contro la guerra, ma soprattutto a sostegno della pace.
Oltre 10mila persone a Milano alla manifestazione per la pace
MILANO - Si sono radunati in circa 10 mila, secondo gli organizzatori, alla manifestazione all'Arco della Pace promossa dal Consiglio comunale per lo stop alla guerra in Ucraina. In piazza nessuna bandiera di partito, ma solo i simboli della pace e i colori ucraini. Giovani ucraini hanno urlato ‘slava Ukraini’, ovvero gloria all’Ucraina.
“La guerra non è iniziata pochi giorni fa. Solo stando insieme e solidali potremo sconfiggere questo male. Ringrazio i milanesi e gli italiani che ci hanno accolto. Per favore, non dimenticatevi di noi”, ha detto dal palco un’attivista ucraina.
Mentre l’Arco della Pace si è illuminato dei colori della bandiera del Paese, tutti i partecipanti hanno sventolato cartelli azzurri e gialli creando un’unica bandiera ucraina grande quanto la piazza.
Manifestazione bipartisan promossa dal Consiglio comunale di Milano
Cartelle e bandiere all'Arco della Pace per chiedere lo stop del conflitto in Ucraina. L'iniziativa è stata lanciata i giorni scorsi in modo bipartisan dal Consiglio comunale e in tanti hanno risposto all'appello. In piazza oltre a cittadini e consiglieri è presente anche il sindaco Giuseppe Sala.
Le parola del sindaco di Milano
"Milano ha un DNA molto preciso: è la città che accoglie, da sempre, chiunque venga a vivere qui. Se spesso si è detto che Milano è la città più europea del nostro Paese, ora dovrebbe forse valere anche il contrario: l'Europa deve osservare quello che fa Milano, nel senso che deve disporsi ad accogliere tutte e tutti coloro che vogliono venirci a vivere, aderendo a un modello che si basa sulla pace insieme con lo sviluppo e il progresso". Queste le parole del Primo cittadino intervenendo dal palco della manifestazione all'Arco della Pace.
"Il diritto di ogni persona ai diritti ecco il motore della pace e del modello che l'Europa propone al mondo, cioè il diritto di ogni persona a costruire tutti insieme il diritto a essere in pace - ha aggiunto Sala -. Poi possiamo dividerci sulle visioni singole, sui provvedimenti specifici, ma il minimo comun denominatore è la cosa più importante: tutti noi ci riconosciamo in uno spazio in cui costruire il diritto a essere liberi, a essere trattati con giustizia. E essere trattati con giustizia oggi per gli ucraini significa soprattutto essere accolti. Dall’Europa tutta".
Folta partecipazione anche da parte della comunità ucraina, che avevano passato il pomeriggio in piazza del Duomo, portando dei fagottini a simboleggiare i 119 bambini vittime, al momento, della "guerra voluta dalla Russa", così hanno commentato.