Olimpiadi invernali 2026, è confermato: la pista per gli sport sul ghiaccio sarà a Rho
Il Piemonte perde la sfida con la Lombardia: la sede delle gare di pattinaggio di velocità per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 sarà realizzata a Rho.
La decisione finale è finalmente presa: la pista di pattinaggio di velocità per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 sarà alla Fiera di Rho.
La pista per gli sport sul ghiaccio sarà a Rho
MILANO - La conferma è arrivata: la sede delle gare di pattinaggio di velocità per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 sarà realizzata a Rho.
La decisione della Fondazione Milano-Cortina
La decisione arriva dal cda della Fondazione Milano-Cortina, che era fissato per il 18 aprile e che si è espresso all'unanimità a favore del progetto Fiera Rho di Milano per ospitare le gare di pattinaggio velocità dei Giochi olimpici.
La felicità del presidente Fontana
Grande soddisfazione da parte del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che appena appresa la notizia ha commentato:
"Esprimiamo grande soddisfazione, oltre che per l'importantissimo risultato complessivo, anche per la celerità con cui questo traguardo è stato raggiunto. Fondamentale è stato il contributo di Fondazione Fiera Milano. È stato premiato il gioco di squadra e la capacità organizzativa di un team che anche in questo caso - conclude Fontana - ha fatto della coesione e della competenza le proprie armi vincenti. Ora il nostro impegno prosegue spedito per lavorare con la massima dedizione e farci trovare pronti all'appuntamento del 2026".
La delusione dei piemontesi
Tanto sconforto invece per il sindaco di Torino e per il presidente della Regione Piemonte che, dopo il secco no all'ipotesi del tris "Torino-Milano-Cortina", hanno dovuto dire addio ad una seconda edizione dei giochi a cinque cerchi all'ombra della Mole Antonelliana nel 2026.
Sulla risposta definitiva è arrivato nel tardo pomeriggio il commento a caldo del sindaco di Torino e del presidente della Regione Piemonte:
"Abbiamo appreso con rammarico della decisione assunta oggi dal cda della Fondazione Milano Cortina a proposito della sede per la gare di pattinaggio di velocità delle Olimpiadi del 2026. Continuiamo a essere fermamente convinti che l’opzione Torino fosse la migliore per le caratteristiche tecniche e per la sua sostenibilità, in un momento in cui la spesa pubblica va monitorata e controllata con estrema attenzione. Da italiani continuiamo a tifare per la buona riuscita delle Olimpiadi e auspichiamo che le valutazioni che hanno portato a escludere la città di Torino siano basate su valutazioni tecniche, che tengano effettivamente conto dei tempi e dei costi di realizzazione delle strutture, e che trovino ora conferma nella realizzazione delle opere".