Nuovo stadio: al Parco dei Capitani al via le indagini di Inter e Milan su suolo e falda

E' davvero giunta ad un punto di svolta la vicenda del nuovo stadio di Inter e Milan: in Comune a Milano è stato infatti istituito un tavolo di lavoro che come prima attività ha dato il via alle indagini del suolo nel vicino Parco dei Capitani.

Nuovo stadio: in corso le indagini di suolo e falda al Parco dei Capitani

MILANO - A seguito della manifestazione di interesse del 4 novembre 2024 per l’acquisizione della proprietà dello stadio Meazza e delle aree circostanti, con cui AC Milan e FC Internazionale Milano hanno confermato la volontà di riprendere il confronto con l'amministrazione, il Comune ha istituito un gruppo di lavoro interdirezionale per le interlocuzioni con le società calcistiche.

La prima attività del tavolo di lavoro: le indagini nel Parco dei Capitani

Come riferisce il Comune, una delle attività concordate al tavolo di lavoro riguarda le indagini nel Parco dei Capitani necessarie per la presentazione del documento di fattibilità.  Dopo il primo sopralluogo esplorativo e conoscitivo dello scorso 10 gennaio, avvenuto senza manomissione di suolo, a partire da venerdì 17 gennaio le società incaricate da Milan e Inter - riferisce Palazzo Marino - sono state autorizzate allo svolgimento di alcune indagini del suolo e della falda che dureranno per qualche giorno, tra cui ad esempio il posizionamento di piezometri temporanei.

Le indagini non comporteranno comunque il prelievo di campioni. Inoltre, nelle scorse settimane, il tunnel Patroclo è stato chiuso al traffico per l’effettuazione di alcune verifiche sullo stato di fatto.

Sala in attesa del piano dei club il prossimo febbraio

Su San Siro "siamo pienamente in linea con l'idea di riuscire a cedere area e stadio prima delle vacanze. Per essere precisi ci aspettiamo entro febbraio il piano" da parte dei club, ha detto il sindaco Sala tornando sulla questione del nuovo stadio di Milan e Inter e affermando di aspettarsi di ricevere il piano entro il prossimo mese di febbraio. E sui tempi ha aggiunto:

"sono sempre gli stessi, noi ci aspettiamo che entro fine febbraio ci consegnino il nuovo piano economico finanziario - ha spiegato il sindaco - con le osservazioni che devono tenere conto di quanto emerso dal dibattito pubblico e dalla delibera del Consiglio comunale. Dopodiché, da lì si dovranno trovare formule per avere un'offerta da parte delle squadre. Noi faremo quello che l'avvocatura ci dirà di fare".

La questione dell'acquisizione dell'area dell'Ippodromo La Maura

Ancora nessuna novità, invece, per quanto riguarda l'acquisizione dell'area dell'Ippodromo La Maura da parte del Comune, come ha spiegato Sala:

"Abbiamo sentito Snaitech, perché dicono che di fatto non è successo nulla entro la scadenza che doveva essere il 31 dicembre e che stanno ancora discutendo. Noi possiamo insistere fino a un certo punto perché è una transazione tra privati. Ribadisco che tutto quello che potremo fare per cercare di acquisirlo, lo faremo",