Nuove aperture e dehors per la movida dell'estate: il Comune detta le nuove regole

La giunta comunale ha approvato una delibera che introduce normative specifiche nelle zone più frequentate. La città verrà suddivisa in 15 zone che verranno monitorate a seconda della criticità.

Nuove aperture e dehors: Il Comune detta le nuove regole

MILANO - Il Comune di Milano vuole regolamentare la malamovida in città e lo fa con una delibera che è stata approvata in giunta e che comprende diversi strumenti.

Il nuovo Regolamento dei pubblici esercizi

Nascerà quindi un Regolamento dei pubblici esercizi  in vista dell'estate 2024 che dovrà però passare in Consiglio comunale per essere approvato ma alcuni provvedimenti potranno essere applicati fin da subito.

A spiegarlo è l'assessore Marco Granelli

"Siamo favorevoli ad avere una città più viva, con più occasioni per stare insieme e divertirsi, per attrarre turisti, per offrire lavoro in un settore in espansione, ma nelle regole e nell'equilibrio, perchè la qualità della vita di tutti e della nostra città valgono di più", ha spiegato l'assessore comunale alla Sicurezza Marco Granelli .

Cosa cambia nelle zone più critiche della movida

Nelle zone della movida già molto critiche, considerate rosse, il Comune potrà arrivare a contingentare le nuove aperture e a limitare gli orari per i dehors e le occupazioni esterne dei locali.

Potrà inoltre dire stop a nuove autorizzazioni e garantire maggiore attenzione nel far rispettare le regole: "chi non le rispetta e nonostante una prima multa continua a trasgredire, va incontro a sospensioni sempre più gravi dell'attività", continua l'assessore, "ci saranno controlli più mirati e numerosi per le regole commerciali, la sosta irregolare e la guida in stato di ebbrezza, il non rispetto delle regole sul lavoro e sull'igiene".

Il Comune inoltre “potrà emanare ordinanze che impediscano l'uso del vetro in modo strutturale”. Con sanzioni per chi dovesse non rispettare le regole".

Collaborazione e sostegno per chi rispetta le regole

D'altro canto Granelli promette sempre più collaborazione e sostegno a quelle attività commerciali che rispettano le regole e mettono in campo steward per gestire bene anche lo spazio esterno ai locali.

Verranno monitorate 15 aree di movida

"Metteremo a sistema tutte le informazioni utili e allineare le diverse banche dati già esistenti per la visualizzazione e la mappatura precisa, sartoriale, delle caratteristiche commerciali, viabilistiche, anagrafiche e le criticità tipiche di ogni singola area. In questo strumento confluiranno per esempio le eventuali segnalazioni, gli interventi della polizia locale, le rilevazioni acustichel Comune monitorerà la città dividendola per zone a seconda della criticità rilevata" commenta Granelli.

Per fare questo verranno create 15 aree di movida indicate nel protocollo della prefettura fin dal 2021: Duomo - Arco, Ticinese, Darsena, Navigli, Tortona, Nolo, Como - Aulenti, Garibaldi, Brera, Isola, Lazzaretto, Melzo, Sarpi, Bicocca. .