Una rete di sostegno

Nella Giornata contro la violenza sulle donne l'università Iulm attiva un canale di ascolto per studentesse e personale

"Molto spesso le donne non chiamano il Numero Anti Violenza e Stalking 1522 perché sottostimano le violenze che stanno subendo, invece alcuni segnali non vanno sottovalutati", spiega l'ateneo

Nella Giornata contro la violenza sulle donne l'università Iulm attiva un canale di ascolto per studentesse e personale
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Un'iniziativa concreta a sostegno delle donne vittime di violenza della libera università di lingue e comunicazione IULM di via Carlo Bo a Milano nella Giornata contro la violenza sulle donne.

Violenza sulle donne: iniziativa della Iulm per studentesse e personale

MILANO - A supporto delle donne coinvolte in situazioni di violenza, l’Università IULM attiva un canale di ascolto dedicato in collaborazione con il Centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua.

Questo importante accordo si inserisce nel quadro di iniziative già in essere in Ateneo al fine di contrastare la violenza di genere, come descritto nel Piano di Uguaglianza di Genere (Gender Equality Plan 2022-2024), integrando le attività di sensibilizzazione sul tema con un ascolto attivo.

Si aggiunge al già presente Servizio di Counseling Psicologico

Il canale di ascolto si affianca al già avviato Servizio di Counseling Psicologico, che è un supporto offerto alle studentesse e agli studenti all’interno dell’Ateneo. La collaborazione con il Centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua è un servizio destinato non solo alle studentesse, ma anche al personale docente e al personale tecnico amministrativo.

A supporto delle donne vittime di ogni tipo di violenza

Il primo contatto avviene via telefono, in modo da raccogliere le richieste, e poi si procede a un colloquio in persona, garantendo sempre l’anonimato e la gratuità. Al Centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua – che fa parte di D.i.Re (Donne in Rete Contro la Violenza) e della Rete antiviolenza Milano – con cui la IULM ha stretto l’accordo lavorano psicologi, consulenti legali e professionisti della formazione in campo economico finanziario che possono fornire un supporto qualificato a donne coinvolte in situazioni di maltrattamenti e abusi, violenza sessuale e psicologica, violenza domestica, stalking, violenza economica, sopraffazione.

Mai sottovalutare, attenzione fin dal primo segnale

"Il supporto va da colloqui di accoglienza per ricevere informazioni a percorsi di uscita dalla violenza, dal sostegno psicologico individuale a percorsi di psicoterapia, dalla consulenza informativa legale a percorsi di orientamento al lavoro e all’educazione finanziaria. Molto spesso le donne non chiamano il Numero Anti Violenza e Stalking 1522 perché sottostimano le violenze che stanno subendo e lo ritengono dedicato solo a situazioni estreme. Alcuni segnali, invece, non vanno sottovalutati e necessitano di un supporto concreto ed effettivo", spiega l'ateneo.

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