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Matteo Anania del centro logistico di Milano vince il premio Amazon Stars

Matteo Anania del centro logistico di Milano vince il premio Amazon Stars
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Matteo Anania ha 40 anni e lavora nel centro di distribuzione urbano Amazon Fresh di Milano da luglio 2023. Il suo ruolo è in Amazon è di Senior RME, continuando a occuparsi di manutenzione, coordinazione delle ditte esterne e di facilitare le attività lavorative dei colleghi attraverso piccole soluzioni innovative.
Matteo è uno dei vincitori di Amazon Stars, la campagna che l'azienda dedica ogni anno ai suoi dipendenti che si sono distinti nel campo del sociale, del volontariato e per il supporto fornito alla comunità.

Cos’è Amazon Stars?

Amazon Stars è una campagna che mette in luce i dipendenti Amazon che si distinguono per il loro talento e le loro capacità nell'aiutare gli altri sul posto di lavoro o nelle comunità. Lanciata nel 2020, questa iniziativa è stata concepita per la prima volta durante la pandemia, per scoprire e celebrare le storie straordinarie dei dipendenti delle sedi logistiche dell’azienda in tutta Europa. Quest'anno proprio un dipendente della sede milanese è risultato vincitore.

L'impegno di Matteo Anania come volontario in Croce Azzurra

In provincia di Como, più precisamente a Rovello Porro, Matteo vive con sua moglie e i loro due bambini di 8 e 11 anni.
Da circa 10 anni Matteo lavora come soccorritore volontario nella Croce Azzurra di Rovellasca: ogni mercoledì notte si reca nella sede del 118, pronto a intervenire in caso di chiamate di emergenza per aiutare chi ne ha bisogno. Matteo racconta così le motivazioni che lo hanno portato a iniziare questa avventura: “mentre passeggiavo al centro commerciale con mia moglie incinta ho visto una donna con un bimbo di pochi mesi che stava soffocando. In quel momento una soccorritrice è riuscita per fortuna a salvarlo con la manovra apposita. Da quel momento ho preso la decisione di iniziare il corso di primo soccorso”.
La sua attività di volontariato si svolge prevalentemente in due modalità: da soccorritore stando con il paziente in ambulanza, oppure da capo equipaggio ovvero dirigendo l’intervento, decidendo cosa fare, come intervenire e comunicando direttamente con la centrale operativa.
Ricevere il premio Amazon Star è stata per lui una sorpresa “è la prima volta che in un posto di lavoro vengo premiato per quello che faccio fuori. Mi spiego meglio: di solito i premi che vengono consegnati in azienda sono legati alla produttività e al lavoro, è una cosa incredibile ricevere un riconoscimento per una cosa mia, personale, che faccio perché mi piace e perché mi fa star bene. Non credo ci siano altre aziende che fanno qualcosa di simile”.

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