L'animale di compagnia sepolto col suo amico umano di tutta la vita: si può fare in un comune nel nord milanese
Le loro ceneri potranno essere tumulate in teche separate nella tomba del proprietario ma non si potranno esporre sulla lapide fotografie e iscrizioni dedicate agli animai
L'iniziativa questa volta è stata presa dall'Amministrazione comunale di Cinisello, diversi comuni italiani già lo fanno ma sarebbe ora che si cominciasse a prendere in considerazione questa possibilità anche a livello nazionale.
Cani e gatti sepolti col loro amico umano di tutta la vita
CINISELLO BALSAMO - Il Consiglio comunale di Cinisello Balsamo ha approvato la modifica del vigente Regolamento Comunale per le attività funebri e cimiteriali con l’aggiunta dell’articolo 74 bis che disciplina gli aspetti relativi alla gestione delle ceneri degli animali da compagnia.
Le ceneri dovranno essere in una teca separata
Da oggi quindi, per volontà del defunto o su richiesta degli eredi, le ceneri dell’animale da compagnia possono essere tumulate, in teca separata, nello stesso loculo o nella tomba di famiglia del defunto. Una decisione in linea con il crescente riguardo maturato sia a livello sociale che giuridico verso la tutela degli animali e la mutata considerazione degli stessi da parte dei padroni tanto da essere considerati “parte della famiglia”, si legge nel comunicato dell'Amministrazione di Cinisello.
Una possibilità prevista nel regolamento regionale
Per assicurare e favorire la continuità di tale rapporto affettivo è stato deciso di concedere la possibilità di tumulare le ceneri degli animali nei manufatti in concessione, nonché di garantire la tutela dell’igiene pubblica, dell’ambiente e della salute. Una possibilità già prevista del resto nel vigente Regolamento della Regione Lombardia all’articolo 29.
Per animali da compagnia si intendono cani, gatti, criceti, uccelli da gabbia e altri animali domestici di piccole o medie dimensioni.
L'articolo speciale approvato in Consiglio comunale
L’articolo specifico approvato in Comune, il 74 bis (Tumulazione animali da compagnia) specifica inoltre che la presenza dell’animale deve essere riportata nei registri cimiteriali, occorre il certificato di cremazione e che la volontà del defunto o degli eredi deve essere espressa mediante dichiarazione scritta da presentare al comune in cui si trova il cimitero di destinazione delle ceneri, mentre sulla lapide o sulla tomba di famiglia non si può esporre fotografie dell’animale da compagnia tumulato o riportare iscrizioni.
“Ancora una volta questa Amministrazione si dimostra attenta e sensibile nel recepire le richieste dei cittadini. La tumulazione degli animali da compagnia, quando morti, insieme ai padroni, è un gesto di attenzione per chi considera il proprio animale un membro a tutti gli effetti della famiglia. Una iniziativa accolta dal Consiglio comunale che ne ha compreso la valenza”, ha commentato l’assessore ai Servizi cimiteriali Francesco Scaffidi.