Operazione Cerutti

La cordata di imprenditori milanesi che vuole salvare la ditta di Alessandria che produce rotative

La newco Rinascita, composta dagli imprenditori Marco Drago, Diana Bracco, Ernesto Pellegrini (ex presidente dell'Inter) e Franco Goglio, pronta ad acquisire rami di produzione dell'azienda Cerutti.

La cordata di imprenditori milanesi che vuole salvare la ditta di Alessandria che produce rotative
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La newco Rinascita è pronta a rilevare i rami d’azienda Officine Meccaniche Giovanni Cerutti spa e Cerutti Packaging Equipment spa, ditta alessandrina produttrice di rotative: Marco Drago, Diana Bracco, Ernesto Pellegrini e Franco Goglio sono i quattro imprenditori milanesi della cordata che ha presentato un'offerta di acquisizione.

Ecco la cordata degli imprenditori milanesi

Marco Drago (presidente del gruppo De Agostini), Diana Bracco (presidente del gruppo farmaceutico Bracco), Ernesto Pellegrini (ex presidente dell’Inter dal 1984 al 1995) e Franco Goglio (a capo della Goglio Packaging), con il supporto dell’avvocato Paolo Montironi, sono gli imprenditori milanesi che hanno presentato un’offerta di acquisto per rilevare i rami d’azienda Officine Meccaniche Giovanni Cerutti spa e Cerutti Packaging Equipment spa, parte della storica azienda Cerutti di Casale Monferrato, attualmente in fallimento.

All’investimento, come racconta "Prima Alessandria", a fianco degli imprenditori, è interessata anche Invitalia, attraverso il Fondo Salvaguardia Imprese, che acquisisce partecipazioni dirette di minoranza nel capitale di rischio delle imprese con marchio storico che versano in difficoltà economico-finanziaria al fine di rilanciarle.

Nello specifico, il 3 maggio 2021 è stata presentata la prima manifestazione d’interesse integrata poi il 12 maggio 2021 dalla comunicazione agli organi della procedura circa gli elementi qualificanti dell’offerta, che include i lavoratori che saranno parte del progetto in una fase inziale di ripartenza industriale.

L’operazione intende rilanciare l’attività del Gruppo Cerutti che, ancorché indebolito dalla crisi che lo ha colpito, rappresenta ancora un patrimonio ed un’eccellenza per l’industria del settore, per il territorio ed il tessuto sociale circostante.

L’obiettivo

L’obiettivo è quello di mantenerne la massima integrità ed autonomia, evitando così che la Cerutti diventi un piccolo reparto all’interno di società di gruppi stranieri.

Il completamente delle commesse

Questa operazione permetterà innanzitutto di completare le commesse che hanno già iniziato il loro ciclo produttivo (o le linee in costruzione) al momento dell’apertura della procedura e non ancora terminate e potrà rilanciare la Cerutti nei suoi business tradizionali, in particolare con una focalizzazione sul mercato delle rotocalco per la stampa di imballaggi, di elementi di sicurezza per banconote, nonché di impianti per il converting.

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L’intenzione della cordata è quella di corrispondere un prezzo congruo, a beneficio dei creditori, e di assumere nell’ambito del perimetro aziendale un numero di addetti sufficiente ad una operatività piena della ricostituita impresa, integra nel suo core business, con la possibilità di ulteriori crescite occupazionali sulla base del positivo sviluppo del business plan.

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