Ipotesi tracciato nuova M6: l'assessore Censi spiega come verranno scelte le fermate
"La prossima settimana è previsto un incontro con i presidenti di municipio che saranno attraversati dalla linea 6 e, dopo, con i sindaci della Città Metropolitana", a dirlo è l'assessore milanese.
"Il percorso migliore sarà quello che decideremo insieme": così l'assessore alla Mobilità Arianna Censi a margine di un incontro di Fondazione Nord alla Fondazione Stelline.
Come sarà la futura M6?
MILANO - Sulla futura M6 "la questione oggi è in capo al Comune di Milano. Io ho fatto i miei compiti consegnando questa opportunità, l'auspicio è che, esattamente come era previsto qualche annetto fa, un collegamento che porti direttamente verso Sud di Milano con via Ripamonti, rimanga l'ipotesi regina": così il vice ministro alle Infrastrutture, Alessandro Morelli, tornando sull'ipotesi di tracciato della futura M6 a margine di un incontro di Direzione Nord, alla Fondazione Stelline.
Il vice ministro alle Infrastrutture Morelli sulla prossima linea metro
"Ce ne sono altre che sicuramente hanno valenza cittadina, ma hanno una scarsa visione per la Grande Milano che chiaramente deve rivolgersi fuori dalla città - ha proseguito -. Prolungare la M6 oltre via Ripamonti sarebbe un'ottima operazione perché sempre all'interno del Pnrr siamo riusciti a inserire il raddoppio della ferrovia tra Milano e Genova, che collega le città in un'oretta. Questo sarebbe un grande obiettivo di visione, poi se vogliamo guardarci l'ombelico guardiamo ad altro".
"Quando Milano avrà 10 linee metropolitane saremo contenti"
Secondo Morelli il "trasporto di massa e le ferrovie sono la soluzione migliore per dare l'opportunità ai milanesi di scegliere quale mezzo utilizzare, la bici o la macchina che non è il male assoluto". "Mettere tasse indirette o dirette, come Area B, obbligando le fasce più popolari della città a cambiare vettura è un grave errore, un'imposizione. La nostra visione è lasciare più scelte possibili e la via maestra è dare a Milano tante metropolitane: quando ne avrà 10 saremo contenti", ha concluso.
L'assessore alla Mobilità milanese Censi: decideremo col territorio
"Sono abituata a confrontarmi con il territorio. La prossima settimana è previsto un incontro con i presidenti di municipio che saranno attraversati dalla linea 6 e, dopo, con i sindaci della Città Metropolitana per decidere perché i collegamenti sono da dentro a fuori la città e viceversa. Il percorso migliore sarà quello che decideremo insieme": così l'assessore alla Mobilità del Comune, Arianna Censi, a margine di un incontro di Fondazione Nord alla Fondazione Stelline, è intervenuta riguardo all'ipotesi di tracciato per la futura M6.
I tempi per l'opera
"La mia opinione - ha poi aggiunto Censi - è che questa città non può sopportare un altro intervento di penetrazione, dentro il cuore della città, ma noi dovremo collegare la linea 1, 2 e 3 alla linea 6". Quanto ai tempi per l'opera ha affermato: "Sulla progettazione una volta definito e condiviso il percorso io credo che nel giro di un anno, un anno e mezzo riusciremo a raggiungere l'obiettivo. Poi dovremo trovare i finanziamenti, però se riusciamo a progettare un'opera che tenga anche conto dei costi di realizzazione oltre che di gestione, credo che potremo fare un'opera che non arriverà prima delle Olimpiadi ma che sarà un servizio per la città immediatamente dopo".