Pubblicato:
piede sull'acceleratore
In vista del prolungamento della Metro 5 Sesto San Giovanni chiede di velocizzare l'iter e partire con la gara per il primo lotto
Di fronte alla prospettiva che il prolungamento si areni, il Comune preme per "spezzare" i lavori
Il Comune di Sesto San Giovanni preme sull'acceleratore: quello che li preoccupa molto è l'ipotesi che il prolungamento della metropolitana si possa arenare del tutto a causa anche degli extra costi.
Prolungamento M5, Sesto chiede di accelerare e procedere subito con la gara per il primo lotto
SESTO SAN GIOVANNI - Il Comune di Sesto guarda alla partita della M5 con interesse visto che la M1 condividerà con la Lilla lo strategico nodo di interscambio di Bettola, per questo chiede che si velocizzi l'iter e di "spezzare" il progetto in due lotti funzionali che potrebbe costituire la riposta più concreta a un’infrastruttura che rischia di arenarsi.
Come riporta Prima La Martesana, l’assessore all’Urbanistica di Sesto Antonio Lamiranda, in un'intervista uscita sul Giornale di Monza di questa settimana, ha ammesso: "
Siamo intenzionati a chiedere che si proceda subito con la gara per il primo lotto. I soldi, per questa prima tratta ci sono, e viste le difficoltà che si prospettano, che almeno la metropolitana arrivi fino a Bettola". Insomma, per Sesto "spezzare" il progetto in due lotti funzionali potrebbe costituire la riposta più concreta a un’infrastruttura che rischia di arenarsi per intero. Una soluzione che però andrebbe a discapito di Monza.
E aggiunge: "Spingere per arrivare almeno a Bettola potrebbe dare un impulso al privato che deve realizzare il centro commerciale, particolare di non secondaria importanza visto che in tale contesto sono previsti i parcheggi". Che appaiono sì del tutto insufficienti, ma che costituiscono comunque una condizione imprescindibile.
E il prolungamento della metro a Monza?
Per quanto riguarda il prolungamento della metro a Monza "forse in passato sarebbe stato meglio pensare di fare arrivare la Rossa, piuttosto che la Lilla". Anche perché, osserva l’assessore Lamiranda, "era già stata concepita in vista di un possibile prolungamento verso il capoluogo brianzolo. Senza tralasciare la maggiore capacità di esercizio. E’ la linea che dà le migliori performance nelle tratte periferiche. A Marelli in pratica i convogli viaggiano pieni come in centro a Milano".
