Grazie al grande cuore dei milanesi, raccolti 2100 scatoloni di indumenti per i bisognosi
Sono tantissimi i milanesi che hanno contribuito alla raccolta degli indumenti invernali per i senza dimora organizzata ieri 6 febbraio dalle 9,30 alle 17,30 in dieci diversi punti della città.
Raccolti 2100 tra scatoloni e sacchi di indumenti nei dieci punti di ritiro allestiti in città. Bertolé: “Grazie alla generosità dei milanesi”.
Il grande cuore dei milanesi, raccolti 2100 scatoloni di indumenti per i bisognosi
Sono tantissimi i milanesi che hanno contribuito alla raccolta degli indumenti invernali per i senza dimora organizzata ieri 6 febbraio dalle 9,30 alle 17,30 in dieci diversi punti della città.
I cittadini hanno raccolto l’invito del Comune e delle associazioni del Terzo Settore, che hanno allestito i banchetti di ritiro, donando giacche, cappotti, pantaloni, scarpe e altri indumenti invernali. In totale sono stati raccolti 2.100 tra scatoloni e sacchi. Gli indumenti donati verranno distribuiti tra le strutture di accoglienza per senzatetto presenti sul territorio e le diverse associazioni che hanno partecipato alla giornata li utilizzeranno per i loro utenti nei centri diurni, in strada, nelle mense, nelle docce e nei guardaroba.
“Grazie alla generosità dei milanesi – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé –, ancora una volta, tante persone che non hanno una casa potranno avere indumenti puliti e caldi. Anche quest’anno le cittadine e i cittadini si sono dimostrati molto sensibili al nostro appello e hanno partecipato in tantissimi, dando un aiuto concreto a chi vive in una condizione di difficoltà. L’Amministrazione è impegnata a garantire che nessuno dorma al freddo per strada, ancora una volta chiediamo l’aiuto dei milanesi per segnalare le persone in difficoltà chiamando il numero unico attivo 24 ore su 24 tutti i giorni”.
870 persone hanno chiesto accoglienza negli ultimi mesi
Il numero che il Comune mette a disposizione per le segnalazioni è lo 028844 7646. Sono oltre 870 le persone che in questi mesi hanno chiesto accoglienza e sono state ospitate nell’ambito delle strutture del piano freddo di via Fleming, Pedroni, Belluno, Saponaro, Puglie, Barabino,Corso di Porta Vigentina, Pollini, Sammartini, al mezzanino della Stazione Centrale e a Casa Jannacci. All’interno di queste strutture gli operatori cercano di agganciare gli ospiti per avviare un percorso più strutturato di reinclusione sociale che comincia con il trasferimento nelle strutture ad alta soglia aperte tutto il giorno e tutto l’anno che mettono a disposizione circa mille posti. In questo modo viene continuamente liberato spazio - attualmente ci sono ancora circa 40 posti liberi - per le nuove ammissioni che vengono gestite dal centro Sammartini di via Sammartini 120, punto di accesso per tutti i servizi dedicati ai senza dimora.