una domenica speciale

Gli Angeli del Bello di Milano al lavoro per ripulire dai vandalismi i muri della città

"L'evento è stato bellissimo: tutte le persone che passavano si sono fatte prendere dall'allegria della nostra musica e si sono fermati a battere le mani mentre cancellavamo le scritte dai muri", spiega il presidente del gruppo.

Pubblicato:

Gli Angeli del Bello di Milano ripuliscono dai vandalismi i muri della città in nome del loro motto: “difendere e diffondere il bello”. E così quella appena passata è stata una domenica di lavoro ma anche piena di musica ed allegria per gli abitanti in zona Navigli.

Una domenica di lavoro per gli Angeli del Bello di Milano

MILANO – Gli “Angeli del Bello di Milano” colpiscono ancora. Atti di gentilezza e cura del territorio, in nome del loro motto: “difendere e diffondere il bello”, come riportano i colleghi del "Giornale dei Navigli".

Una domenica di lavoro per ridare dignità ai muri di un palazzo in zona Navigli

Accompagnati dal clarinetto magistralmente suonato da Lidia Brischetto, sabato i volontari del decoro “hanno restituito dignità ai muri di un palazzo in zona Navigli – spiega Simone Lunghi, presidente e volontario del gruppo –. I muri dell’ennesimo palazzo preso di mira dai vandali e dalle loro bombolette sono stati ripuliti con una verniciata di colore, restituendo a quei muri dignità”.

Un evento che ha coinvolto chi passava di là

“L'evento è stato bellissimo: tutte le persone che passavano si sono fatte prendere dalla allegria della nostra musica e si sono fermati a battere le mani mentre cancellavamo le scritte dai muri "– ancora Lunghi, già noto per le sue azioni di ripristino della bellezza nel Naviglio –.

E alla fine il ritorno del meritato decoro alla via

Le persone sono state contagiate dall'entusiasmo degli Angeli del Bello e dall'allegria della manifestazione, tanto che alcuni si sono fermati fino al termine dei lavori che hanno restituito il meritato decoro alla via. C'è bisogno che i milanesi tornino a innamorarsi della città e a difenderla con orgoglio”.

Seguici sui nostri canali