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Fratelli d'Italia ritira la mozione contro le carriere alias degli studenti

La mozione chiedeva alla giunta lombarda di vietare questo strumento in tutti gli istituti scolastici

Fratelli d'Italia ritira la mozione contro le carriere alias degli studenti
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Ha scatenato mille polemiche la presentazione della mozione di Fratelli d'Italia al Consiglio regionale per l'abolizione delle carriere alias nelle scuole lombarde.

Carriere alias degli studenti: Fratelli d'Italia ritira la sua mozione

MILANO - Le carriere alias sono quel meccanismo che permette agli studenti che non si riconoscono nell’identità di genere assegnata alla nascita, di utilizzare, per la carriera scolastica o accademica, un nome elettivo diverso da quello anagrafico. Si tratta di una possibilità che, secondo le associazioni a tutela delle persone trans, è fondamentale per esprimere e costruire l'identità di genere a livello individuale e sociale.

La mozione

La mozione presentata dal consigliere regionale lombardo di Fratelli d'Italia Giacomo Zamperini,  chiedeva alla giunta lombarda l’impegno a vietare questo strumento in tutti gli istituti scolastici ed "eventuali progetti educativi ad essa connessi, ispirati alla teoria di genere" perché a suo dire la carriera alias nella scuole "non è un modo per tutelare le persone" ma un "capriccio" che "non rispetta la legge".

Le proteste dell'opposizione

Ovviamente contro la mozione si è subito schierata l'opposizione politica, dal Partito Democratico al Movimento 5 Stelle che l'aveva definita "vergognosa e oscurantista"  e le associazioni Lgbtqia+ e le stesse organizzazioni studentesche. Per domani davanti al Pirellone è fissato anche un sit in.

Mozione ritirata

La mozione avrebbe dovuto essere discussa in Consiglio nella giornata di domani, 4 luglio, ma oggi, a poche ore dalla seduta, la mozione è stata ritirata. A comunicarlo è il capogruppo del partito guidato da Giorgia Meloni al Pirellone, Christian Garavaglia.

Gli istituti che hanno avviato il protocollo

Sono diverse le università e le scuole che hanno già avviato questo protocollo. Secondo GenderLens, sarebbero 29 gli istituti lombardi ad avere attuato la carriera alias. Tra queste, 13 si trovano nella Città metropolitana di Milano: Liceo Brera, Istituto Paolo Frisi, Educandato Emanuela Setti Carraro, Liceo Volta, Isp Bonaventura Cavalieri, Liceo Caravaggio, Liceo Virgilio, Iis Verri, Iis Agnesi, Iis Besta a Milano città; e poi il Liceo Rebora a Rho, l'Iis Quasimodo a Magenta e l'Ic Montessori a Bollate. Tra le università, la Statale, la Bicocca, il Politecnico e poi gli atenei di Bergamo, Brescia, Insubria e Pavia.

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