Festival di Sanremo 2023, l'edizione più milanese di sempre: in gara tra i big anche Articolo31 e Paola&Chiara
Pensi che sia il 2022 (o meglio il 2023) e invece accendi la tv e ti ritrovi in pieno nella metà degli anni Novanta...
Lazza, Articolo31, Paola&Chiara, i romani-milanesi Elodie e Marco Mengoni. Milano spacca. Questo lo sappiamo noi che ci viviamo. Ma ora sembra che se ne stiano accorgendo un po' tutti... Sì, perché sul prestigioso palco dell'Ariston, per l'edizione 2023 del Festival di Sanremo, c'è una presenza massiccia di milanesi. L'abbiamo detto, milanesi dei quartieri, della provincia, addirittura milanesi d'adozione. Non fa differenza. Quello che emerge è che Mi è sempre più la capitale della musica. Punto. E a capo.
Festival di Sanremo 2023, l'edizione più milanese di sempre
Qui siamo davvero di fronte a un fenomeno. Un processo di "milanesizzazione"... Esageriamo? Beh, forse un po' sì, dai, lasciateci godere un po' di questa grande soddisfazione. Era da tempo che si aspettava di "esportare" in maniera così massiccia artisti "figli" del capoluogo meneghino. E qui un complimento va fatto ad Amadeus, il timoniere dell'edizione 2023 del Festival di Sanremo...
Ne abbiamo parlato in altri "capitoli" di questa serie di approfondimenti sui big in gara. C'è Lazza, per esempio, il rapper con il pianoforte, che si misurerà, però con altri colossi della musica italiana. Colossi "milanesi" e in questo caso le virgolette sono obbligate, perché loro a Milano ci vivono. Hanno scelto di viverci, lasciando la loro regione, il Lazio, Roma, la capitale. Sono, l'avrete capito, Elodie e Marco Mengoni.
Ma tra i concorrenti del concorso canoro più importante d'Italia spiccano anche altri nomi. E questi sono proprio milanesi milanesi. Chi sono?
In gara tra i big anche Articolo31 e Paola&Chiara
C'è bisogno di presentarli? Non crediamo proprio... Facendo un rapido calcolo, a spanne, e considerando l'età media degli utenti dei social, probabilmente chiunque è in grado di canticchiare una loro canzone. Magari non le prime, più rap, ma di sicuro quelle della svolta "pop-funk-punk-rock". Se diciamo, per esempio, "Italiano medio", "La mia ragazza mena", "Spirale Ovale", non viene in mente nulla? C'è chi risponderà di sì e chi mentirà.
Parliamo ovviamente degli Articolo 31, la storica band nata nel 1990 dall'unione artistica di due (allora) giovani milanesi col pallino per il rap, J-Ax (al secolo Alessandro Aleotti, Milano 5 agosto 1972) e Dj Jad, Vito Luca Perrini, Bollate 27 dicembre 1966. Definire la loro carriera è come compiere un salto negli ultimi anni della storia di Milano, tra alti e bassi, svolte, giravolte, contaminazioni, fascino urbano e sguardi distratti.
Dal 1990 al 2006 (anno della loro pausa di riflessione) hanno segnato una hit dopo l'altra, generando un vero e proprio fenomeno culturale e avvinando al rap diverse generazioni. Ora, dopo diverse lune, sono tornati. Insieme. Saranno, infatti, protagonisti tra i big all'edizione 2023 del Festival di Sanremo. E chissà cosa si inventeranno questi due...
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Due sembra il numero perfetto per questa (ormai ennesima) edizione del Festival targato Amadeus. Due come Ax e Jad, due come Paola e Chiara. Anche qui occorre fare un salto indietro, ma solo per le generazioni più "fresh". Sì, perché vale quasi lo stesso discorso già affrontato in precedenza: chi, tra gli internauti, tra i nostri lettori, può dire (senza mentire) di non conoscere il duo Paola & Chiara? Dai, siate onesti...
Hanno fatto ballare per anni sfornando hit fino al 2013 quando decisero di entrare in modalità "stand-by"... Pochi sanno che le due, Paola e Chiara Iezzi, milanesissime, hanno iniziato la loro carriera come coriste degli 883 e che nel 1996 finirono sotto contratto con Sony Music. All'attivo hanno anche una vittoria tra le nuove proposte del Festival di Sanremo con "Amici come prima".