l'evento

EICMA 2025, la fiera delle due ruote conquista Milano con numeri da record

Oltre 730 espositori da 50 Paesi, 2mila marchi e nuovi contenuti per un’edizione all'insegna di spettacolo, innovazione e internazionalizzazione

EICMA 2025, la fiera delle due ruote conquista Milano con numeri da record

Oltre 730 espositori, 2 mila marchi, 50 differenti Paesi di provenienza, le leggende del motorsport e un programma con appuntamenti anche di spettacolo e innovazione. È stata presentata ieri, martedì 21 ottobre 2025, l’82esima edizione di Eicma, l’esposizione internazionale delle due ruote, in programma dal 4 al 9 novembre nei padiglioni di Fiera Milano a Rho.

EICMA conquista Milano con numeri da record

MILANO – L’evento si è svolto a Palazzo Lombardia, alla presenza del presidente di Eicma Pietro Meda e dell’ad Paolo Magri; del presidente di Regione Attilio Fontana; del sindaco di Milano Giuseppe Sala; di Giovanni Bozzetti, presidente Fondazione Fiera Milano; di Andrea Severini, ad di Trenord; Andrea Gibelli, presidente Fnm e con il contributo video di Matteo Zoppas, presidente dell’agenzia Ice, per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Un punto di riferimento a livello mondiale

“I Paesi che espongono sono in crescita del 20%, quindi una crescita dell’internazionalizzazione molto importante” ha affermato Magri. “I numeri di questa edizione confermano il successo, l’attrattività e la centralità di Eicma, che si dimostra ancora una volta un punto di riferimento imprescindibile per il settore a livello mondiale. Le oltre cento aziende ancora oggi in lista d’attesa ne sono poi la prova”.

In particolare, dieci nazioni esporranno per la prima volta, segnando l’ingresso in Eicma di Paesi come Estonia, Georgia, Irlanda, Messico, Panama, Perù ed Emirati Arabi, accanto alle più consolidate presenze europee e asiatiche. “Ancora consistente e qualificata” la compagine del Made in Italy, le cui aziende rappresentano il 30% degli espositori 2025. Pietro Meda ha invece sottolineato:

“Eicma è molto più di una manifestazione, è ormai un linguaggio universale fatto di emozioni, identità e appartenenza. L’edizione 2025 è un tributo alla passione che unisce chi costruisce e chi ama le due ruote. Abbiamo voluto avvicinare ancora di più il nostro pubblico, senza intaccare il valore istituzionale di Eicma, parlando la lingua della nostra community, migliorando l’esperienza di visita e arricchendo la manifestazione con nuovi contenuti autentici e coinvolgenti”.

20 anni di MotoLive

Gli oltre 60mila mq dell’area esterna di Eicma ospiteranno i festeggiamenti per i venti anni MotoLive, l’arena racing di Eicma, dove il pubblico potrà ancora assistere gratuitamente alle competizioni in calendario, ma anche lasciarsi trascinare da show, musica, test ride gratuiti, food, spettacoli di intrattenimento, dai talent che animeranno il palco centrale. Ci saranno anche run di freestyle motocross, trial acrobatico e poi l’opportunità di vedere da vicino i piloti delle più importanti discipline offroad o l’istallazione della africa eco race. Sempre nell’area MotoLive, come tributo al Rally Dakar, Eicma ospiterà la mostra Desert Queens, un percorso espositivo realizzato in collaborazione con Amaury Sport Organisation – organizzatori della Dakar – e interamente dedicato alle moto e alle persone che hanno scritto la storia di questa competizione rallistica.

Your urban mobility

Previste anche l’area ‘Your urban mobility’, per permettere al pubblico di testare autonomamente in un ambiente urbano scooter e quadricicli elettrici e endotermici pensati per la mobilità urbana; l’area gaming dedicata al mondo dei videogiochi di motorsport; l’area start up che accoglie imprese, istituzioni, forze dell’ordine e le startup di settore, a cui Eicma offre una vetrina internazionale grazie al sostegno dell’Ice; infine l’area Eicma adventouring, uno spazio di 250mq che accoglierà gli organizzatori degli eventi motoristici del calendario 2025 del Trofeo Eicma Adventure Series Fmi, creato da Eicma e Federazione Motociclistica Italiana per contribuire a sviluppare un mototurismo che valorizzi gli aspetti culturali, ambientali e storici dell’Italia.