È meglio una console portatile o uno smartphone?
Scopriamo quale dispositivo si dimostra migliore per giocare.
Il gioco in mobilità è da decenni uno dei passatempi preferiti dai giovani e dai meno giovani, diventato universale da quando la Nintendo lanciò il Game Boy, la console portatile più popolare di ogni tempo. Il mercato di questa tipologia di console è fortemente calato negli anni, sia come numero di dispositivi tra cui scegliere, sia come vendite, soprattutto a causa del grande successo degli smartphone. Ma quale dispositivo si dimostra migliore per giocare, la console o lo smartphone?
I vantaggi delle console portatili
Le console offrono tra i vantaggi il fatto di essere progettate in modo specifico per il gaming, per cui riservano un'esperienza ottimizzata. I dispositivi in questione integrano dei veri e propri controller, i quali concedono una maggiore precisione durante il gioco. I cataloghi dei videogame sono qualitativamente più ricchi, poiché al loro interno sono presenti titoli di livello AAA, che nel mercato degli smartphone si trovano generalmente in versioni ridotte. Proprio poiché sono ottimizzate per il gioco, le console garantiscono prestazioni superiori, specie nella gestione dei giochi più complessi. E infine, la batteria assicura lunghe sessioni di gameplay e non è influenzata da nessun'altra attività, come invece avviene con gli smartphone.
Gli svantaggi delle console portatili
Di contro, le console hanno solitamente un costo abbastanza importante da sostenere, così come sono più costosi i videogame rispetto a quelli sviluppati per gli smartphone. Altro svantaggio è relativo alla difficoltà o all'impossibilità di giocare ai browser game, come ad esempio i casino. E infine la portabilità: gli ingombri delle console portatili delle ultime generazioni sono piuttosto importanti, di conseguenza trasportarli non è proprio agevole.
I punti di forza degli smartphone
La stragrande maggioranza delle persone dispone già di uno smartphone e lo porta con sé ovunque, per cui i dispositivi in questione hanno come vantaggio l'assenza di ulteriori costi da affrontare e il non dover trasportare un ulteriore device elettronico. La disponibilità di giochi sugli app store è davvero alta a livello numerico, dalle slot machine ai sandbox, anche se ogni tanto bisogna accontentarsi sulla qualità, specie se non si possiede un telefono top di gamma. Gli smartphone sono realizzati per collegarsi a Internet e, grazie alla connessione dati, l'utente può sfidare online gli amici così come gli avversari casuali. E, naturalmente, le funzioni social: chi ama condividere i propri risultati di gioco su Internet ha l'opportunità di farlo in modo semplice e rapido.
I contro degli smartphone
I controlli touchscreen non riservano la stessa precisione né lo stesso comfort dei tasti fisici in possesso alle console portatili. Per ovviare a questo problema si potrebbero acquistare dei joypad specifici, limitando però la portabilità. Le prestazioni sono inferiori, anche in caso di telefoni molto potenti e, inoltre, giocando con videogame di livello top il processore e la batteria tendono a surriscaldarsi. E infine le notifiche: per non essere disturbati bisogna impostare una specifica modalità, ma a quel punto il telefono risulterebbe come spento e quindi non sarebbe possibile ricevere messaggi né chiamate.