Discoteche Covid free, primi test a Milano e Gallipoli
Sì alla mascherina, no al distanziamento: così la serata evento potrebbe essere il simbolo di un'attesa ripartenza del settore.
Discoteche e locali si preparano alle serate "Covid free": serate nei locali serali e notturni, tra musica, ballo e divertimento, tutto all'insegna della sicurezza. Sì alla mascherina, no al distanziamento: ma solo se si risulta vaccinati o negativi, muniti di Covid Pass.
(Alza il volume e guarda il video servizio di Sky Tg24)
La proposta dell'Associazione dei Gestori delle discoteche
Dall'associazione dei Gestori delle discoteche la proposta al Generale Figliuolo di utilizzare i Night club per vaccinare i più giovani. Per Maurizio Pasca, Presidente della Silb-Fipe, sindacato dei Gestori delle discoteche:
"Serviranno gazebo, spazi esterni, ma se il Governo lo ritenesse opportuno nel potremmo discutere. L'obiettivo è arrivare a discoteche Covid-free, così che 2800 locali al chiuso e numerosi spazi all'aperto di tutta Italia tornino a lavorare dopo mesi di stop."
A Milano serata Covid free al Frabrique
E' con questo obiettivo che, sulle orme di altre capitali europee come Liverpool, Amsterdam e Barcellona, c'è in cantiere una serata dal vivo per migliaia di giovani, senza rispettare le distanze.
Una serata evento che si terrà il 5 giugno 2021, Covid free, in due templi del divertimento italiani, uno al nord e uno al sud della nostra Nazione e nello stesso giorno: una si terrà al Frabrique di Milano e una al Praja di Gallipoli (le cui immagini di un'affollatissima serata con Dj Bob Sinclar della scorsa estate ancora circolano sul web scatenando ira e solidarietà).
Eventi simbolo di ripartenza
Le intenzioni degli organizzatori sono quelle di far partire l'estate con due maxi raduni Covid free, in cui migliaia di giovani (teoricamente 2mila) resteranno insieme per ore a ballare, con la mascherina ma senza distanziamento.
Si potrà partecipare alla serata però solo se si sarà muniti di green pass, l'attestato che garantisce tampone negativo nelle ultime 48 ore, vaccinazione o un attestato di guarigione.