Da oggi in azione la "task force tamponi" di Regione Lombardia: basta file in farmacia?
Il team voluto da Letizia Moratti è dedicato al coordinamento e al potenziamento dell’offerta pubblica e convenzionata del servizio tamponi.
Entra in azione oggi, lunedì 27 dicembre 2021, la task force di Regione Lombardia voluta dalla vice presidente Letizia Moratti.
Da oggi in azione una task force tamponi in Lombardia
Il giorno della Vigilia di Natale, in seguito ai numerosi caos che nei giorni scorsi hanno caratterizzato le giornate di numerosissimi lombardi - e non solo - alla caccia di un tampone per poter passare tranquilli le feste, la vice presidente Letizia Moratti sui suoi canali social aveva annunciato:
Regione Lombardia mette in campo la “task force tamponi”.
Dalla prossima settimana, su mia disposizione, entrerà in piena operatività alle dirette dipendenze della Direzione Generale Welfare una apposita squadra dedicata al coordinamento e al potenziamento dell’offerta pubblica e convenzionata del servizio tamponi antigenici e molecolari per tutto il territorio regionale.
A capo del coordinamento è stato indicato il dottor Guido Grignaffini, attuale direttore dei Servizi Sociali di Ats Brianza, in passato già inquadrato nell’organizzazione di questo servizio a livello regionale.
Il piano vaccinale nel frattempo proseguirà secondo gli obiettivi previsti dalla Struttura Commissariale di Governo, consentendo un miglior coordinamento e condivisione di risorse anche per il potenziamento del Servizio tamponi rafforzato con l’istituzione e l’avvio dell’apposita “task force”.
Di cosa si occuperà la task force
La task force che entra in campo a partire da questa settimana risponde alla direzione generale welfare e ha il compito di coordinare e potenziale l'offerta pubblica e convenzionata (i famosi tamponi a 15 euro in farmacia) del servizio di tamponi antigenici e molecolari per tutto il territorio regionale.
Il loro compito sarà quindi, in base alle informazioni finora rilasciate dal Pirellone, quello di garantire più tamponi, verificare che nelle diverse province lombarde ci sono tamponi a sufficienza e, in caso contrario, rifornire i punti che ne necessitano.
A Milano trovare un tampone in farmacia è un'impresa quasi impossibile
E' sempre più caos tamponi, sia nelle farmacie, letteralmente prese d'assalto nei giorni prima di Natale, che nei drive trough per i tamponi molecolari. Code lunghissime, fin dalle prime ore del mattino, e disagi in tutti i comuni della cintura milanese (e non solo). Riuscire a fare un tampone è un'impresa eroica in questi giorni, con il rischio che, anche se negativi, ci si possa raffreddare nelle lunghe ore di attesa al freddo.
Il paradosso è che in certi punti si sono letteralmente esauriti i test, come ci hanno segnalato diversi lettori, e quindi la beffa, dopo ore di attesa al freddo, è stata quella di essere rimandati a casa per esaurimento di scorte.
Come si vede in questo video diffuso su Instagram da MilanoBellaDaDio, per fare un esempio, queste sono le code che in questi giorni è possibile vedere - e fare, all'occorrenza - davanti alle farmacie milanesi.
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