"Oscar della Bontà"

City Angels, gli undici vincitori del Premio Campione

Sono stati premiati coloro che si sono distinti mettendosi al servizio della comunità e diventando un esempio positivo per l'opinione pubblica.

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Sono undici i vincitori della ventesima edizione del Premio Campione, il riconoscimento, promosso dai City Angels e ideato dal suo fondatore Mario Furlan, conferito a coloro che si sono distinti mettendosi al servizio della comunità e diventando un esempio positivo per l'opinione pubblica.

Sono stati annunciati nel corso della mattinata di ieri, mercoledì 30 giugno 2021, alla Società Umanitaria, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, dell’arcivescovo Mario Delpini, del presidente del consiglio comunale Lamberto Bertolé e dell’assessore regionale Alessandra Locatelli.

Ecco chi sono i vincitori del Premio Campione di City Angels

Nel corso della mattinata di ieri, mercoledì 30 giugno 2021, si è svolta nella Sala degli Affreschi in via Barnaba a Milano, la ventesima edizione del Premio Campione,  organizzato dalla società umanitaria City Angels di Mario Furlan: un riconoscimento che viene dato annualmente a “campioni” di solidarietà, legalità e civismo. Nel dettaglio, ecco gli undici vincitori del Premio, suddivisi per categorie, scelti da una giuria composta dai direttori di 21 realtà dell’informazione italiana che hanno ricevuto "l'Oscar della Bontà", una statuetta in vetro che rappresenta la sagoma di un uomo con un grande cuore in mano:

  • Campionessa per il soccorso è Alessia Bonari, infermiera di 23 anni, simbolo della lotta al Covid che a marzo 2020 ha pubblicato su Instagram una foto che la ritrae con i segni della mascherina protettiva.

 

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  • Campione per la tecnologia è Massimo Carbonari del dipartimento del Garr, che lo scorso anno ha messo a disposizione di tutti i cittadini la propria struttura di teleconferenze Garr.
  • Il premio per l’altruismo l’ha vinto Michele Dal Forno, rider e studente 21enne di Verona che è stato sfregiato al viso per difendere una 16enne aggredita da due coetanei

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  • Campione per il civismo Marco Di Michele, ideatore del gruppo “Milano non molla” di via Padova.
  • Campione per gli anziani è L’Associazione Felicita” nata sulla scia delle vicende dei morti nelle Rsa
  • Campione per il coraggio è Aly Harhash che lo scorso 12 settembre in piazzale Libia ha rischiato la vita lanciandosi in un palazzo in fiamme per salvare uno sconosciuto
  • Campionessa per la cultura è Giovanna Innantuoni, rettrice dell’Università Bicocca
  • Campionessa per la lotta al degrado è Emma Marveggio, proprietaria del ristorante “Sciatt a Porter” di viale Monte Grappa, che ha creato un comitato di quartiere per combattere lo spaccio e le risse
  • Stefano Paglia, Direttore del Pronto soccorso di Lodi, è invece il campione per la lotta alla pandemia
  • Campione per la solidarietà è Riccardo Pala, ristoratore milanese che ha aperto le porte del suo locale alle persone in difficoltà dopo il Covid.
  • L’ultimo premiato è il campione per lo sport Giacomo “Gek” Galanda, ex cestista e dirigente sportivo italiano.

Mentre a ricevere il premio “Campione della gente”, realizzato in collaborazione con Coop Lombardia, Piemonte e Liguria, è stato Don Virginio Colmegna, Presidente della Casa Carità, impegnato nell’aiuto alle persone escluse ed emarginate.

IL PREMIO "CAMPIONE DELLA GENTE":

"La solidarietà è una grande qualità di Milano"

LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO SALA:

"E' chiaro che la solidarietà è una delle grandi qualità - ha commentato il sindaco Giuseppe Sala presente durante la premiazione - . I City Angels al di là di come noi li vediamo, con le magliette rosse ecc, fanno un'opera meritoria da tanti anni. Basta andare a vedere la loro sede e si capisce tanto della loro opera. Credo che condividano molto dell'idea di città che si sta cercando di portare avanti. In particolare la necessità di presidiare ogni singolo quartiere della città che poi è quello che loro fanno".

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