Inter sconfitta, ma non nel'orgoglio

Champions League, l'Inter perde ma i tifosi cantano e festeggiano in Duomo

I tifosi continuano a festeggiare dopo la sconfitta

Champions League, l'Inter perde ma i tifosi cantano e festeggiano in Duomo
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Vince il Manchester City la 68a edizione della Champions League, ma i. nerazzurri escono a testa alta.

L'Inter perde, ma gioca alla pari con Guardiola

La partita non è andata come tutti pensavano, ovvero una debaclé per l'Inter. La squadra meneghina ha giocato una partita alla pari contro la corazzata costruita su petroldollari dagli sceicchi e da Pep Guardiola, che comunque gestisce una squadra fenomenale in modo altrettanto fenomenale. Andando a vedere nello specifico, però, l'Inter ha avuto più occasioni nitide per segnare del City che alla fine si è portata in vantaggio con un gol di Rodri che ha deciso la finale.

Negli ultimi minuti, prima Di Marco e poi Lukaku hanno la palla del pareggio, ma un po' di sfortuna si mette di mezzo tra l'Inter e i supplementari. Da segnalare anche l'errore di Lautaro che nella partita che si è giocata ieri, sabato 0 giugno, a Istanbul, è sembrato spaesato.

I tifosi cantano e festeggiano nonostante la sconfitta

Alla fine, per i nerazzurri, è comunque una grande festa. Forse perché nessuno, a inizio stagione, si sarebbe mai potuto aspettare che la squadra di Simone Inzaghi potesse ambire a un simile traguardo o forse perché, nonostante la disparità di investimenti e di qualità dei giocatori, l'Inter ha dimostrato di potersela giocare anche con la nuova regina d'Europa, il city di Pep Guardiola che quest'anno ha vinto tutto (Premier League, Fa Cup, Champion League).

L'orgolio nerazzurro è andato avanti dopo il triplice fischio. Infatti, in Duomo, dove si erano riuniti a migliaia, hanno continuato a intonare canzoni e a tifare per l'Inter, mentre a San Siro, altro punto nevralgico del tifo nerazzurro, i presenti hanno applaudito i giocatori dell'Inter dopo la fine della partita. Un gesto di grande sportività e di grande onore del popolo nerazzurro nei confronti della propria squadra e degli avversari.

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