Bici rubate a Milano, stop razzie: i furti si combattono con adesivi e punzonature
Il Comune ha già deciso quali saranno i centri per marchiare i mezzi. Il servizio potrebbe partire in primavera...
Il fenomeno è in enorme espansione. E si tenta qualsiasi strada pur di arginare le razzie che ormai sono all'ordine del giorno...
Bici rubate a Milano, stop razzie
Tutto pronto. O quasi. Il servizio per mettere un freno alle razzie di biciclette in città potrebbe partire già dalla prossima operativa, dopo il lancio che verrà effettuato tra l'autunno e l'inverno. Il registro delle biciclette milanesi è arrivato alla fase conclusiva dello sviluppo ed è pronto a divenire operativo. Una proposta, lo ricordiamo, partita dalla consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Patrizia Bedori. L'anno scorso, poi, il Comune aveva aperto un bando per trovare i "marcatori", coloro i quali avrebbero dovuto apporre il marchio alle biciclette. Tre quelli individuati.
I furti si combattono con adesivi e punzonature
Il Comune, oltre al registro, sta creando una sezione apposita sul sito internet, per registrare la propria bicicletta inserendo marca, modello, colori e caricando una foto. Chi ha un mezzo vecchio senza codice identificativo, il sistema creerà un voucher con cui il proprietario potrà andare da un marcatore per farsi apporre un codice univoco. Per chi è in possesso di bici nuove, invece, e quindi già dotate di un codice del produttore, l'iter sarà più semplice. Basterà "collegare" il codice della bicicletta al registro. E il gioco è fatto. Come verrà marchiata la bicicletta? Con punzonature e adesivi.
In copertina foto di Alessandro Di Mise