Bertolaso sul Cup: "Lo farei funzionare domattina ma non ho la bacchetta magica

"Appena nominato assessore ho parlato della necessità di avere un unico CUP (Centro Unico Prenotazioni) che gestisca tutte le prestazioni sanitaria, sia degli erogatori pubblici che quelli accreditati e che sarà attivo entro la fine dell'anno", così si era espresso l'assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso nel maggio 2023 ma in questi giorni scoppia la polemica sui ritardi e sulla mancata volontà dei privati di aderirvi.

"Ha esplicitamente detto che il Cup unico sarà operativo solo alla fine del 2026, un ritardo inaccettabile, considerato che questa Regione attende l’agenda unica da 10 anni", denunciano i consiglieri Pd  Pierfrancesco Majorino e Carlo Borghetti .

Bertolaso: "Lo farei funzionare domattina ma non ho la bacchetta magica

MILANO - "Non ho la bacchetta magica. Se potessi, il Cup lo farei funzionare domattina. Purtroppo dal punto di vista informatico, tecnico, burocratico, organizzativo, ci sono i tempi che dobbiamo inevitabilmente seguire. Ma state tranquilli che io gli starò addosso. Se c'è una persona che oggi in Lombardia vuole vedere questo Cup funzionante, questa persona sono io", ha detto l'assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, a margine della presentazione della campagna di screening mammografico di Regione Lombardia.

Commentando le critiche dell'opposizione in Consiglio regionale che, dopo un'audizione dell'assessore in commissione al Pirellone, ha parlato di ritardi e incertezze sul Cup, Bertolaso ha aggiunto: "L'altro ieri mi pare di aver sentito le rappresentanti dell'opposizione in Consiglio regionale che erano 10 anni che chiedevano che si facesse questo Cup. Adesso arrivo io, finalmente con l'aiuto di tutti metto in piedi questa iniziativa e mi viene detto che sono in ritardo. Mi sembra una contraddizione".

Ribadisce che la data di apertura sarà il 2026

Bertolaso ha quindi chiarito che il Cup "funzionerà completamente entro il 2026" ma per le prime attività, ha detto "speriamo inizi a funzionare a gennaio 2024". "Dopodiché - ha aggiunto - non mi risulta che in nessuna struttura al mondo all'improvviso, dal giorno alla sera, si cambino le procedure, è tutto graduale. Per i miracoli ci stiamo organizzando, ma ancora non ci siamo riusciti".

Sull'adesione dei privati

Quanto al fatto che i privati sarebbero contrari al centro unico di prenotazione "noi stiamo lavorando nell'ambito del servizio sanitario nazionale - ha spiegato Bertolaso - mi pare che la legge 833 del 1978 non sia stata ancora cambiata nei fatti. Per cui noi ci rifacciamo a quella legge. Chi vuole lavorare con noi segua l'indicazione della struttura pubblica, che ha la responsabilità della guida sanitaria di questa regione. Chi non vuole lavorare con noi, può lavorare benissimo nel privato".